Accorgimenti e precauzioni possono fare una grande differenza per proteggere gli occhi del bambino. Per questo è nata la campagna informativa “Proteggi la sua vista” di Iapb Italia Onlus con il patrocinio del Ministero della Salute.
“Proteggi la sua vista” è la campagna di sensibilizzazione promossa da Iapb Italia Onlus per proteggere la salute visiva pre e post natale, conindicazioni e accorgimenti ai neo genitori per prevenire le malattie della vista del bambino.
Le informazioni promosse dalla campagna sono state distribuite in oltre 450 reparti di maternità, con una brochure cartacea, la diffusione di un video su web, social e tv, oltre alla creazione del sito dedicato www.proteggialasuavista.it. Tutte le indicazioni sono state redatte assieme al Comitato Tecnico Nazionale per la Prevenzione della Cecità presieduto dal Professor Mario Stirpe. Il Ministero della Salute, infatti, è il primo patrocinante della campagna seguito dalla Società Oftalmologica Italiana (SOI); dalla Società Italiana di Ostetricia e Ginecologia (SIGO); dalla Società italiana di Pediatria (SIP); dalla Società Italiana di Neonatologia (SIN); dalla Società Italiana di Medicina Perinatale (SIMP); dalla Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (FNOPO).
Il 10 dicembre, inoltre, si è tenuta la diretta streaming della conferenza stampa dove esperti e oftalmologi hanno risposto in diretta alle domande di mamme blogger, utenti online e giornalisti.
Sul sito www.proteggialasuavista.it è possibile rivedere l’evento del 10 dicembre e conoscere tutti i comportamenti da adottare per proteggere la vista del bambino, prima e dopo la nascita.
Un’iniziativa per prendersi cura della salute degli occhi che mette al centro l’importanza di sottoporsi a controlli ed esami periodici della vista.
L’8 ottobre si è tenuta la Giornata Mondiale della Vista che, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, rappresenta l’evento annuale dedicato alla prevenzione delle patologie oculari.
“Dalla cura al prendersi cura” è il cambio di paradigma promosso in occasione di questa Giornata: sappiamo infatti che quando gli occhi si ammalano è alle volte troppo tardi per intervenire e, per questo, servono più prevenzione e riabilitazione.
Nella maggior parte dei casi, le patologie oculari possono essere prevenute e per questo l’iniziativa è stata accompagnata dallo slogan “Guarda che è importante!”: una raccomandazione da tenere a mente tutto l’anno che punta a promuovere la diagnosi precoce attraverso controlli regolari della vista, spesso l’unico strumento per limitare gli effetti invalidanti di alcune patologie.
Agli eventi previsti durante la Giornata – una conferenza stampa seguita da una tavola rotonda e tre sessioni live sulla pagina Facebook di Iapb– hanno partecipato oftalmologi, ricercatori, pazienti e rappresentanti delle istituzioni nazionali e internazionali, per offrire una panoramica a 360 gradi su cosa è davvero importante per prendersi cura della vista.
L’iniziativa di Iapb Italia Onlus per prendersi cura della vista durante l’estate.
“La prevenzione non va in vacanza” è la campagna informativa promossa da Iapb Italia Onlus per sensibilizzare le persone a prendersi cura della salute dei loro occhi anche in vacanza.
L’obiettivo è invitare le persone a non abbassare la guardia, adottando uno stile di vita sano durante la stagione estiva, seguendo una dieta varia ed equilibrata e prestando la massima attenzione agli effetti dannosi che il sole può provocare alla salute degli occhi.
Il progetto ha previsto la distribuzione di materiale informativo cartaceo e sul web, attraverso i principali canali di informazione dell’Agenzia, con il contributo di esperti ed oftalmologi che hanno offerto indicazioni, suggerimenti e consigli pratici per proteggere la salute visiva in estate.
La brochure informativa con le principali informazioni e raccomandazioni fornite nel corso della campagna “Proteggi la tua vista” sono disponibili a questo link.
A Brindisi le visite gratuite sabato 9 novembre in Piazza della Vittoria.
Vivere a lungo non significa vivere sani. Per vivere sani è necessario prevenire le malattie: sia con uno stile di vita salutare che con controlli periodici. Ecco l’importanza di farsi visitare spesso: molte malattie possono essere curate facilmente se diagnosticate in tempo; ma possono risultare gravissime se trascurate. In particolare ciò è vero per le malattie degli occhi ma non solo.
Ecco perché la Federazione Nazionale Pensionati CISL ha organizzato la Carovana della Salute: un tour nazionale con medici e volontari che offriranno visite gratuite nelle città italiane oltre a informazioni e consigli per avere uno stile di vita sano ogni giorno.
La prossima tappa è Brindisi sabato 9 novembre dalle 09.30 alle 13.00 e 14.30 alle 18.30 in Piazza della Vittoria.
IAPB Italia onlus è Partner nazionale dell’iniziativa e partecipa con un camper attrezzato a svolgere controlli oculistici in piazza.
Per prenotare la visita gratuita (fino ad esaurimento posti) è sufficiente chiamare i seguenti numeri dal lunedì 4 al venerdì 8 novembre 2019, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00: 0831 568209 – 340 1646520
Ecco l’elenco delle visite che si possono effettuare: – VISITA OCULISTICA – VISITA CARDIOLOGICA ED ELETTROCARDIOGRAMMA – VISITA PNEUMOLOGICA E SPIROMETRIA – CONSULENZA PREVENZIONE MALATTIE INFETTIVE – CONSULENZA SENOLOGICA – CONSULENZA DIABETOLOGICA E MEDICINA GENERALE – VALUTAZIONE RISCHIO CARDIOVASCOLARE – CONSULENZA GINECOLOGICA – CONSULENZA NEFROLOGICA – CONSULENZA CARDIOLOGICA – DONAZIONE SANGUE
Il 7 novembre 2019 alle ore 9.30 nella Sala Mario Marino Guadalupi dl Municipio in piazza Matteotti 1 si terrà l’incontro di sensibilizzazione preliminare aperto alla cittadinanza e dedicato a sottolineare l’importanza della prevenzione. La Tavola rotonda riunirà molti degli Enti e delle associazioni che hanno contribuito alla tappa brindisina della Carovana della Salute e che sono, oltre alla già citata IAPB Italia:
La campagna IAPB Italia onlus per gli over 40 nelle città della Penisola con un Tir ad alta tecnologia. Un tour che durerà fino al 2021.
La campagna di prevenzione per le malattie della retina e del nervo ottico è arrivata in Abruzzo.
Nel tir super-tecnologico di IAPB Italia i cittadini con più di 40 anni potranno farsi visitare gratuitamente nei 100 metri quadrati e quattro laboratori disponibili nella postazione diagnostica mobile. Oggi le visite erano a Teramo dove rimarranno fino al 24 ottobre prima di spostarsi a l’Aquila (25-27), ultima tappa nella Regione. L’iniziativa girerà tutta l’Italia ed è già prevista fino al 2021. Qui le date nelle prossime città.
La grande struttura ambulatoriale su ruote è
dotata di 4 postazioni diagnostiche con oltre 100 metri quadrati di spazio nei
quali sarà possibile effettuare
gratuitamente diagnosi precoci e controlli ad alta tecnologia per
prevenire il rischio di cecità. Gli esami previsti sono finalizzati
all’individuazione precoce delle principali malattie della retina e del nervo
ottico.
PERCHÉ FARSI VISITARE Glaucoma, retinopatia diabetica e maculopatie rappresentano un insieme di patologie che, complessivamente, riguardano oltre 3 milioni di italiani. Si tratta di malattie che possono provocare cecità e che sono destinate ad aumentare in incidenza man mano che la popolazione invecchia. Le malattie della retina e del nervo ottico, inoltre, sono spesso asintomatiche negli stadi iniziali, mentre diventano molto difficili da curare una volta manifestatesi pienamente. Si tratta, infatti, di malattie che danneggiano i tessuti nervosi. Per questo i danni, una volta fatti, non possono essere riparati. Ecco perché diventeranno sempre più importanti le diagnosi precoci. Ecco cosa ha spinto l’Agenzia Internazionale per la prevenzione della Cecità-IAPB Italia Onlus a lanciare una grande iniziativa di prevenzione.
Partirà in Abruzzo grazie a IAPB Italia e al Centro Nazionale di Alta Tecnologia in Oftalmologia con l’idea di “spostare le immagini, non i malati”. L’annuncio dato durante la Campagna di visite gratuite nelle piazze delle città, che continuano a Pescara (19-21 ottobre), Teramo (22-24) e L’Aquila (25-27).
La campagna di prevenzione per le malattie della retina e del nervo ottico raggiunge l’Abruzzo. Nel tir super-tecnologico di IAPB Italia i cittadini con più di 40 anni potranno farsi visitare gratuitamente nei 100 metri quadrati e quattro laboratori disponibili nella postazione diagnostica mobile. Le visite gratuite iniziano oggi a Pescara (19-21 ottobre), per spostarsi a Teramo (22-24 ottobre) e L’Aquila (25-27). L’iniziativa girerà tutta l’Italia ed è già prevista fino al 2021. Qui le date nelle prossime città.
La conferenza per l’arrivo
della Campagna in Abruzzo è stata l’occasione per annunciare anche il primo
progetto di telemedicina oculistica in Italia che mette in rete le strutture di
diabetologia ed oftalmologia a livello regionale. In ogni centro diabetico
della regione Abruzzo si fotograferà il fondo dell’occhio. “Le foto verranno mandate
al Centro Nazionale di Alta Tecnologia in Oftalmologia – ha spiegato il
direttore Leonardo Mastropasqua – e saremo in grado di fare
immediatamente una diagnosi permettendo di prendere subito in cura il paziente
e portando vantaggi per la Regione e le Asl in termini di spesa e riduzione
delle liste d’attesa”. È un progetto che mira “a spostare le immagini e non i
malati, avvicinandoci all’esempio della Gran Bretagna nella quale si riescono a
fare diagnosi sull’82% dei pazienti”.
“Un progetto di multidisciplinarietà che permetterà di
efficientare, risparmiare risorse economiche e portare risultati costantemente
controllabili” ha detto l’Assessore alla Salute della Regione Abruzzo,
Nicoletta Verì.
“Le immagini verranno trasmesse ad un reading center per un’analisi e per individuare tempestivamente le patologie oculari – ha spiegato durante la conferenza di presentazione il vicepresidente IAPB Italia Michele Corcio. Lo scopo di tutte queste iniziative, infatti, è diagnosticare per tempo le malattie che possono indurre cecità. Malattie come glaucoma, le maculopatie e retinopatie che sono particolarmente insidiose perché non danno sintomi negli stadi iniziali anche se danneggiano i tessuti nervosi dell’occhio. Malattie che sono gravissime se non curate ma, paradossalmente, sono trattabili con efficacia se diagnosticate tempestivamente. Per questo – ha concluso – bisogna farsi visitare con regolarità anche se non ci sono sintomi”.
Un riscontro è arrivato anche dal Parlamento con l’introduzione nella legge di stabilità 2019, di un primo sostegno alla campagna triennale di IAPB Italia. Il deputato e oculista Paolo Russo, presidente dell’Intergruppo parlamentare ‘Tutela della vista’, conferma che c’è bisogno “di un nuovo ‘new deal’ per la salvaguardia degli occhi. L’Italia è già un campione del mondo nell’oculistica. Dobbiamo diventarlo anche nella prevenzione. Il paradigma, perciò, deve cambiare: obiettivo non è non solo curare le malattie, ma far sì che non insorgano né abbiano la possibilità di svilupparsi”.
Il primo rapporto OMS/WHO dice che 2.2 miliardi di persone sono ipovedenti o non vedono affatto. In almeno 1 miliardo si poteva prevenire o si potrebbe curare. Ma il rapporto dice anche che il rischio cresce invece di diminuire. Invecchiamento, povertà dei sistemi sanitari e aumento della popolazione non sono le uniche cause. Diabete, vita al chiuso, lavoro al computer e diagnosi tardive sono altre cause gravi dei problemi alla vista.
In vista della Giornata Mondiale della Vista l’organizzazione Mondiale della Sanità (OMS/WHO) ha rilasciato il suo primo rapporto sulla vista, secondo il quale almeno 2.2 miliardi di persone soffrono di un problema visivo. 1 miliardo di queste non ha ricevuto le cure che avrebbero potuto prevenirlo o non ricevono le cure che potrebbero curarlo.
Le cause di questi rischi per la
vista sono molte. E il dato allarmante è che stanno aumentando.
Una parte importante del problema
riguarda le risorse. Più povero è un Paese e minore è, tendenzialmente,
la capacità di rispondere al bisogno di salute visiva. “È inaccettabile che ci
siano 65 milioni di persone cieche quando la loro condizione potrebbe essere
risolta con un semplice intervento di cataratta o che 800 milioni di persone
facciano fatica ogni giorno perché non possono accedere ad un paio di
occhiali”, ha detto il direttore generale dell’Organizzazione Tedros Adhanom
Ghebreyesus.
Ma i problemi alla vista vanno
più in profondità e riguardano anche i paesi sviluppati.
L’invecchiamento della popolazione e l’incremento conseguente delle patologie
degenerative connesse all’età contribuisce ad aumentare il rischio cecità in
termini assoluti anche perché – come nel caso del glaucoma – si tratta di
malattie asintomatiche negli stadi iniziali. “Per questo – spiega Francesco Bandello, Direttore della Clinica Oculistica
dell’Università Vita-Salute-Istituto Scientifico San Raffaele di Milano e Presidente
del Comitato scientifico nazionale di IAPB Italia onlus – è importante
farsi visitare con regolarità e prima di avvertire un problema. I danni fatti
silenziosamente a retina e nervo ottico, non sono riparabili”.
Anche fattori ambientali e stili
di vita pesano in maniera crescente. La miopia aumenta perché aumenta il
tempo che si passa al chiuso. Passare più tempo all’aperto – dice
espressamente l’OMS – ridurrebbe il rischio. Anche lavorare
continuamente “da vicino” – ovvero, nella maggior parte dei casi, al computer –
affatica l’occhio e aumenta il rischio di miopia. “L’occhio umano – spiega Bandello
– è fatto per vedere oltre i tre metri e il continuo mettere a fuoco da vicino
lo stanca molto. Forse troppo”.
Infine, ma non certo ultima per
ordine di importanza, è la crescita del diabete di tipo 2 a livello
mondiale. È un dato importante per la vista perché praticamente tutte le
persone con diabete avranno qualche forma di retinopatia nella loro vita. Una
malattia che, se non diagnosticata e controllata per tempo, contribuirà ad
aumentare il numero di persone cieche e ipovedenti ancora di più.
IAPB Italia: “Cogliere l’opportunità delle visite gratuite”. Presso la Presidenza del Consiglio il focus su vista e inquinamento ambientale.
“GUARDA CHE È IMPORTANTE! Inquinamento ambientale e
salute visiva” è il titolo della conferenza stampa promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della
Cecità – IAPB Italia onlus in occasione della Giornata Mondiale della Vista.
L’incontrosi è tenuto questa mattina, giovedì 10 ottobre,
presso la sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri a
partire dalle ore 10.
Il messaggio centrale è stato l’importanza di
farsi visitare da uno specialista in oftalmologia per diagnosticare
tempestivamente delle malattie che, se prese per tempo, possono essere curate,
ma che, se lasciate svilupparsi, rappresentano un forte pericolo dicecità:
glaucoma e retinopatia diabetica, che diventeranno sempre più diffuse man mano
che aumenta l’età media della popolazione.
GUARDA CHE IMPORTANTE! è, infatti, il richiamo
alle persone perché approfittino di diverse occasioni per farsi visitare
gratuitamente.
LaSocietà
Oftalmologica Italiana (SOI)è stata al a fianco di IAPB Italia onlusegli oculisti italiani hanno messo a disposizione in tutto il Paese
30.000 visite gratuite per chi non ha mai effettuato i necessari controlli
specialistici. È sufficiente collegarsi al sitowww.giornatamondialedellavista.it per riservare un appuntamento, chiamando
direttamente lo specialista più vicino indicato nella mappa. A settembre 2019, inoltre è partita la campagna di prevenzione delle malattie
della retina e del nervo ottico. Un ambulatorio su ruote di IAPB Italia ad
altra tecnologia raggiungerà le principali città italiane di tutte le Regioni
da qui al 2021. Prossima tappa l’Abruzzo tra il 19e il 27 ottobre. Scopri
dove
Per Giuseppe
Castronovo, presidente di IAPB Italia onlus “il sogno è far sì che non ci siano
più ciechi e ipovedenti e si tratta di un sogno
che passa per una parola sola: prevenzione. IAPB Italia ha fatto molto e
continuerà a fare molto per sensibilizzare
le persone. La vista è un dono troppo importante per darlo per scontato.
Bisogna averne cura, bisogna farsi visitare
con regolarità prima di sentire dei sintomi”.
“Ogni
anno – gli ha fatto eco durante la conferenza il presidente della SOI Matteo Piovella – più di 7 mila oculisti salvano la vista a 1
milione e 700mila persone”. Un risultato che indica sia il livello di qualità dell’oculistica
italiana sia la fragilità degli occhi e il bisogno di costante attenzione da
dedicare alla vista. “L’occhio – prosegue, infatti, Piovella – è l’organo più debole e a 40 anni diventa vecchio. È un tema importante,
riguarda tutta la popolazione e bisogna continuare a parlarne dicendo che i problemi alla vista non sono un
ricordo, non fanno parte del passato. La cecità, al contrario aumenterà se
le persone non si assumono la responsabilità di aver cura dei propri occhi”.
Due, infine, le tavole rotonde a conclusione
dell’incontro – “L’inquinamento
ambientale e gli effetti sulla salute generale ed oculare” e “Proteggere la
vista dall’ambiente inquinato” – nelle quali si sono conforntati rappresentanti
del Ministero della Salute, esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità,
ricercatori dell’Istituto Superiore della Sanità e molti autorevoli oculisti e
specialisti della medicina del lavoro delle università italiane.
Un tir hi-tech attraverserà le principali città italiane per consentire controlli oculistici gratuiti. Il via a Varese; oggi – e fino a giovedì visite – a Milano per prevenire il rischio cecità.
È
partita la campagna di visite gratuite nelle piazze delle italiane promossa dall’Agenzia
Internazionale per la prevenzione della Cecità-IAPB Italia Onlus. Un ambulatorio mobile su ruote offrirà
la possibilità di effettuare diagnosi
precoci e controlli ad alta tecnologia per prevenire il rischio cecità.
La
campagna, avviata il 21 e 23 settembre a
Varese, si concluderà nel 2021 raggiungendo le principali città di tutte le
Regioni.
La
grandestruttura ambulatoriale su
ruote è un tir hi-tech dotato di 4 postazioni diagnostiche con oltre 100 metri
quadrati di spazio nei quali sarà possibile effettuare gratuitamente diagnosi precoci e controlli ad alta
tecnologia per prevenire il rischio di cecità. Gli esami previsti sono
finalizzati all’individuazione precoce delle principali malattie della retina e
del nervo ottico e sono riservati a chi ha più di 40 anni.
La Campagna di IAPB Italia sarà
presente a Milano da oggi 24 settembre a
Giovedì 26 in Piazza Melchiorre Gioia. Dal 27 al 29 settembre sarà, invece, a
Lodi in Piazza Castello. A seguire raggiungerà l’Abruzzo e, in particolare, L’Aquila,
Pescara e Teramo per poi giungere a Napoli, Salerno e Nola in Campania.
In
ogni Regione, inoltre, il tour sarà
preceduto da un forum informativo-divulgativo aperto al pubblico, al quale
prenderanno parte esponenti della comunità medico-scientifica, i responsabili
della gestione dei servizi sanitari regionali e la società civile.
L’inaugurazione è avvenuta a Varese il
21 settembre alla presenza
del Presidente della Commissione permanente Sanità e politiche sociali Emanuele Monti. “Si tratta – ha detto in quell’occasione Michele Corcio,
Vicepresidente IAPB Italia – di un’iniziativa ‘manifesto’ che aiuta le persone
e stimola le istituzioni ad investire nella prevenzione”.
E
le istituzioni erano presenti anche oggi a Milano con il Ministro alle
Autonomie Regionali Francesco Boccia
e l’Assessore alla sanità della Regione Lombardia, Giulio Gallera accompagnati, nella foto, dal segretario generale
IAPB Italia, Tiziano Melchiorre.
PERCHÉ FARSI VISITARE Glaucoma, retinopatia diabetica e maculopatie rappresentano un insieme di patologie che, complessivamente, riguardano oltre 3 milioni di italiani. Si tratta di malattie che possono provocare cecità e che sono destinate ad aumentare in incidenza man mano che la popolazione invecchia. Le malattie della retina e del nervo ottico, inoltre, sono spesso asintomatiche negli stadi iniziali, mentre diventano molto difficili da curare una volta manifestatesi pienamente. Si tratta, infatti, di malattie che danneggiano i tessuti nervosi. Per questo i danni, una volta fatti, non possono essere riparati. Ecco perché diventeranno sempre più importanti le diagnosi precoci. Ecco cosa ha spinto l’Agenzia Internazionale per la prevenzione della Cecità-IAPB Italia Onlus a lanciare una grande iniziativa di prevenzione.
Sassari 14 settembre – Cagliari 15 settembre: visite mediche gratuite in piazza previa prenotazione. Tra i controlli anche quelli oculistici, grazia alla collaborazione dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia onlus.
Prevenzione a tutto campo con visite gratuite che spaziano dalla
vista all’udito, dal controllo del diabete agli esami neurologici. Tutte visite
gratuite su prenotazione, fino a esaurimento posti, offerte nelle piazze delle
principali città italiane dalla “Carovana della Salute”.
L’iniziativa, che ha già raggiunto importanti centri come
Roma, Bolzano e Bologna, sbarcherà in Sardegna il 13 settembre.
Ecco gli appuntamenti:
Sassari:
13 settembre ore 9 Tavola rotonda di presentazione
dell’iniziativa in Sala Angioy, Palazzo della Provincia, Piazza d’Italia
14 settembre Carovana in Piazza D’Italia, Sassari.
Visite dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19
Cagliari:
14 settembre ore 10 Tavola rotonda di presentazione
dell’iniziativa in Salone Sechi Sede CISL, via Ancona 11
15 settembre Carovana in Piazza dei Centomila. Visite
dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19
A bordo dell’Unità mobile oftalmica IAPB, in particolare, verranno effettuati controlli oculistici gratuiti.
La
Carovana della Salute è organizzata da FNP CISL nazionale per promuovere stili
di vita sani e sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione.
Nonostante l’aspettativa di vita sia migliorata, infatti, non sempre la longevità equivale a vivere in salute. Con il
progredire dell’età, al contrario, molte malattie tendono ad insorgere – dai
tumori alle degenerazioni della retina – e a cronicizzarsi, andando ad incidere
in modo determinante sulla qualità di vita delle persone, soprattutto anziane.
Per
questo è importante diffondere una cultura di vita sana e una prassi di controlli periodici. La Carovana della Salute risponde
a questa esigenza e viene organizzata in collaborazione con l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione
della Cecità – IAPB Italia onlus e si svolge in partnership con molte
importanti realtà italiane legate al mondo della salute oltre che con il
patrocinio degli Enti locali interessati.