Giornata mondiale della vista 2012

Locandina Giornata mondiale della vista 2012

GIORNATA MONDIALE DELLA VISTA 2012 Giovedì 11 ottobre La IAPB Italia onlus invita alla prevenzione della malattie oculari, alcune delle quali possono provocare cecità e ipovisione. La Giornata Mondiale della Vista celebrata l’11 ottobre 2012 è stata dedicata in Italia non solo alla prevenzione ma anche alla riabilitazione visiva. Fai prevenzione, vedi la differenza

Giornata mondiale della vista 2011

Visita oculistica su anziano

Occhio alla Giornata mondiale della vista Un mondo di check-up gratuiti a ottobre contattando un numero verde della IAPB Italia onlus L’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus combatte l’ipovisione e la cecità evitabili assieme all’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Proprio per sensibilizzare gli Stati e i cittadini ogni anno celebra la Giornata mondiale della vista il secondo giovedì di ottobre. La Sezione italiana della IAPB ha voluto dedicare la Giornata mondiale della vista (13 ottobre 2011) agli anziani, una fascia d’età particolarmente vulnerabile. Troppo spesso la terza età rinuncia a check-up oculistici periodici che, invece, sono fondamentali per preservare la qualità visiva. Per il mese di ottobre si sono potuti prenotare check-up oculistici gratuiti contattando un numero verde attivato appositamente. I controlli sono stati aperti a tutte le età, ma solo se non ci si controlla da almeno un anno. In alternativa nella seconda settimana di ottobre si è potuto usufruire di un controllo gratuito recandosi direttamente presso una delle Unità mobili oftalmiche disponibili sul territorio nazionale. Per approfondire clicca qui .

Pagina pubblicata il 20 giugno 2011.

Ultima modifica: 9 gennaio 2015

Campagna nelle case-famiglia 2011

Visita oculistica su bambina

Campagna oculistica di prevenzione in case-famiglia per bambini e ragazzi Una campagna che ha guardato al sociale. Check-up oculistici gratuiti ad opera della IAPB Italia onlus si sono svolti a Roma dal 12 aprile al 13 maggio 2011 (proseguiti in provincia fino al 25 maggio): ne hanno beneficiato i minori che vivono nelle case famiglia. Ha avuto il fine di prevenire e diagnosticare disturbi e malattie che possono compromettere la vista dei più giovani. Guardiamoli negli occhi!

Pagina pubblicata il 28 aprile 2011.

Ultima modifica: 20 giugno 2011.

Giornata mondiale della vista 2010

Bambini al parco

Giornata mondiale della vista: giovedì 14 ottobre 2010 L’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus combatte la cecità evitabile assieme all’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Quest’anno la Sezione italiana della IAPB ha voluto dedicare la Giornata mondiale della vista ai bambini e all’importanza di un controllo oculistico precoce. Il 14 ottobre si è tenuta una conferenza stampa presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Per approfondire clicca qui .

Pagina pubblicata il 5 luglio 2010. Ultimo aggiornamento: 15 ottobre 2010.

Vista su Roma: gennaio-aprile 2010

Oculista

Vista su Roma Controlli oculistici gratuiti bisettimanali si sono effettuati dal primo gennaio al 13 aprile 2010 Un’Unità mobile oftalmica (camper attrezzato per le visite oculistiche) è sostata in dieci diverse piazze romane

Giornata mondiale della vista 2009

Unità mobile oftalmica a Montecitorio

Giornata mondiale della vista con la IAPB e l’OMS OCCHIO ALLA VISTA L’8 ottobre 2009, presso la Camera dei Deputati, le relazioni degli esperti e l’intervento del Ministro Fazio. Visite oculistiche gratuite in una quindicina di città italiane L’8 ottobre 2009 si è celebrata la decima Giornata mondiale della vista , voluta dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus e dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), dedicata quest’anno soprattutto alle donne. Oltre a una conferenza stampa che si è tenuta presso la Camera dei Deputati, sono state effettuate visite oculistiche di base in una quindicina di città, mentre in altre trentaquattro è stato distribuito unicamente del materiale informativo (principalmente opuscoli). Secondo l’Istat solo in Italia vivono 362.000 ciechi; inoltre, si stima che gli ipovedenti siano un milione e mezzo. Stando ai dati dell’Oms circa l’85% della cecità nel mondo è evitabile: i non vedenti sono oltre 45 milioni (di cui 26,1 milioni donne, pari al 58% del totale), solo una parte di quei 314 milioni di persone che sulla Terra soffrono di gravi problemi visivi. La disabilità visiva – ha sottolineato il dott. Silvio Mariotti dell’Oms – colpisce in maggior misura il sesso femminile (col 56,3%, pari a 176,74 milioni) rispetto a quello maschile, generalmente a partire dai 50 anni. Per leggere la notizia completa clicca qui. Pubblicazione di questa pagina: 9 ottobre 2009. Ultimo aggiornamento: 10 febbraio 2010

Giornata mondiale della vista 2009

Unità mobile oftalmica a Montecitorio

Giornata mondiale della vista con la IAPB e l’OMS OCCHIO ALLA VISTA L’8 ottobre 2009, presso la Camera dei Deputati, le relazioni degli esperti e l’intervento del Ministro Fazio. Visite oculistiche gratuite in una quindicina di città italiane L’8 ottobre 2009 si è celebrata la decima Giornata mondiale della vista , voluta dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus e dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), dedicata quest’anno soprattutto alle donne. Oltre a una conferenza stampa che si è tenuta presso la Camera dei Deputati, sono state effettuate visite oculistiche di base in una quindicina di città, mentre in altre trentaquattro è stato distribuito unicamente del materiale informativo (principalmente opuscoli). Secondo l’Istat solo in Italia vivono 362.000 ciechi; inoltre, si stima che gli ipovedenti siano un milione e mezzo. Stando ai dati dell’Oms circa l’85% della cecità nel mondo è evitabile: i non vedenti sono oltre 45 milioni (di cui 26,1 milioni donne, pari al 58% del totale), solo una parte di quei 314 milioni di persone che sulla Terra soffrono di gravi problemi visivi. La disabilità visiva – ha sottolineato il dott. Silvio Mariotti dell’Oms – colpisce in maggior misura il sesso femminile (col 56,3%, pari a 176,74 milioni) rispetto a quello maschile, generalmente a partire dai 50 anni. Per leggere la notizia completa clicca qui. Pubblicazione di questa pagina: 9 ottobre 2009. Ultimo aggiornamento: 10 febbraio 2010

Vediamoci chiaro

Bud Spencer e l'avv. Castronovo

Da sinistra Bud Spencer e l'avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della IAPB Italia onlus, che ha promosso la campagna

Una campagna di prevenzione destinata soprattutto alle scuole elementari con un testimonial d’eccezione: Bud Spencer

Obiettivo della campagna “Vediamoci chiaro” firmata dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus, a cui hanno partecipato oltre cinquecento scuole, è quello di educare famiglie ed insegnanti a riconoscere tempestivamente i problemi visivi che colpiscono i loro bambini.

Il mezzo principale è la distribuzione di materiali didattici utili: questionari, fumetti e poster. Fino al momento in cui scriviamo (nel 2012) sono state coinvolte dall’iniziativa Regioni quali la Sicilia (dove hanno aderito circa 15.000 allievi), Lombardia, Campania, Calabria, Abruzzo, Molise, Lazio, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna. Inoltre, nell’anno scolastico 2011-2012, è stato portato avanti un progetto nazionale in collaborazione col Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Testimonial della campagna è stato Bud Spencer, protagonista del fumetto “Un viaggio all’interno dell’occhio!” , che contiene consigli e suggerimenti utili ad individuare per tempo eventuali problemi visivi.

Se nel 2001 la campagna di prevenzione dei disturbi della vista “Vediamoci chiaro” è stata impostata come una sorta di progetto pilota, nel 2002 la IAPB Italia onlus l’ha riproposta con ampia partecipazione. Ad esempio nel Lazio ha visto l’adesione di un migliaio di scuole; i primi risultati sono stati resi noti nel 2003, al fine di offrire informazioni più dettagliate nel panorama statistico dell’oftalmologia moderna. Una tappa importante è stata anche quella in Sicilia, dove il 16 ottobre 2008 la campagna è stata presentata presso il Palazzo della Regione.

Durante l’intera campagna sono stati distribuiti almeno 150.000 questionari per la valutazione dei costumi sanitari-oftalmologici delle famiglie e della diffusione dei vizi di rifrazione (miopia, astigmatismo e ipermetropia). Prima di non vedere bene bisognerebbe prevenire i disturbi oculari… Insomma, bisogna vederci chiaro!

Pubblicazione di questa pagina: 27 marzo 2009. Ultima modifica: 16 marzo 2012