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iapb vista in salute

“Vista in Salute”: il report

L’analisi dei dati raccolti nell’ambito di questo progetto itinerante ha permesso una valutazione dello stato di salute visiva della popolazione che ha partecipato al progetto, coprendo, dal 2019 al 2022, tutte le regioni da Nord a Sud.

IAPB Italia Onlus, negli anni, ha maturato una significativa esperienza nell’elaborazione e nella gestione di progetti di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, capaci di avvicinare la profilassi visiva alle istituzioni, alla popolazione e alla classe medica.

A tal proposito, il progetto “Vista in Salute”, patrocinato del Ministero della Salute, svoltosi tra settembre 2019 e luglio 2022, aveva come obiettivo primario la prevenzione oculare attraverso la creazione di una cittadinanza educata, coinvolta e partecipe nei processi di salute, prevenzione e cura.

Un truck medico, fornito di tutti gli strumenti necessari per effettuare una visita medico-oculistica completa, si è fermato nelle principali piazze d’Italia, offrendo alla popolazione di ben 54 città controlli specialistici e dibattiti pubblici, al fine di trasmettere una corretta educazione sanitaria, coinvolgendo anche il personale locale.

I cittadini che si presentavano alle visite, dopo aver firmato l’informativa per il trattamento dei dati personali, compilavano un questionario per la racconta dei dati sociodemografici, inerenti allo stile di vita e alla percezione dello stato di salute generale e oculare, per poi sottoporsi ai seguenti esami:

  • Test di Amsler (griglia nero su bianco, 15cm x 15cm);
  • Autorefrattometria (Autoref-ker KR-800, Topcon), minimo tre misurazioni;
  • Tonometria a soffio (Tono-pachi CT800, Topcon), minimo tre misurazioni dello stesso valore;
  • Tomografia a Coerenza Ottica del segmento posteriore (3D OCT-1 Maestro2, Topcon).

I dati venivano raccolti nella scheda del paziente e, infine, il percorso si concludeva con l’oculista che, dopo aver visionato gli esami strumentali fatti, eseguiva la biomicroscopia del segmento anteriore dell’occhio con lampada a fessura (Slit Lamp SL-D01, Topcon) e l’oftalmoscopia in miosi del polo posteriore (lente Volk 90D).

Nel corso dell’iniziativa sono state sottoposte a screening 8671 persone in tutta Italia; l’età media del campione era di circa 65 anni con una leggera prevalenza femminile.

Sono state rilevate differenze significative nella frequenza di queste patologie in base al genere, all’età e alla regione di appartenenza.

Il genere maschile è risultato essere un fattore di rischio sia per il glaucoma sospetto, che per la retinopatia diabetica e la maculopatia.

Un’età superiore ai 55 anni rappresenta, inoltre, un fattore di rischio per tutte le patologie considerate, particolarmente significativo per il glaucoma e per la maculopatia.

In merito all’analisi per macroregione, nel nostro campione chi risiedeva nel Sud Italia presentava una maggiore probabilità di glaucoma sospetto e di maculopatia, mentre chi risiedeva nel Nord Italia per la sola maculopatia. Nessun fattore è associato significativamente alla retinopatia diabetica.

Dall’indagine emerge una discreta sensibilità della popolazione verso la salute oculare: circa il 60% si sottopone con periodicità a visite oculistiche anche a scopo soltanto preventivo.

C’è però da segnalare che, seppure la maggior parte dei soggetti (90.2%) avesse dichiarato di vedere bene, il 18,2% mostrava nel corso dell’indagine qualche alterazione oculare significativa. Infatti, di questi, lo 0.6% aveva in realtà una retinopatia diabetica, il 2.7% presentava un ipertono oculare (> 25 mmHg) in almeno un occhio e il 12.8% un’alterazione maculare in almeno un occhio.

Un elemento fondamentale da prendere in considerazione è la marcata disomogeneità tra le regioni italiane, dovuto plausibilmente a diversi fattori, come la diversa sensibilizzazione della popolazione sul tema della salute oculare, la diversa organizzazione sanitaria, con criticità nell’accesso ai servizi sanitari oculistici, ed il diverso tenore di vita.

Questo senz’altro implica la necessità di una migliore distribuzione delle risorse destinate alla prevenzione e alla cura delle patologie oculari, per garantire una copertura più omogenea a tutti i cittadini residenti sul territorio italiano, a prescindere dalla regione di appartenenza.

Leggi il report completo, visita la pagina: https://iapb.it/vistainsalute/

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