Studio del New England Journal of Medicine smentisce ricerche precedenti e li assimila al placebo
Gli omega-3 sarebbero inefficaci contro l’occhio secco. Lo sostiene uno studio pubblicato nel 2018 sul New England Journal of Medicine, commissionato dal National Eye Institute americano (NEI), smentendo precedenti ricerche di segno opposto, anche se la questione resta ancora dibattuta. [[Si vedano, ad esempio, i seguenti studi scientifici:
– Gatell-Tortajada J, “Oral supplementation with a nutraceutical formulation containing omega-3 fatty acids, vitamins, minerals, and antioxidants in a large series of patients with dry eye symptoms: results of a prospective study”, Clin Interv Aging. 2016 ;11:571-8. doi: 10.2147/CIA.S98102. eCollection 2016 (“Gli acidi grassi ω-3 per via orale, assunti come complementi alimentari, sono un trattamento efficace per il trattamento dei sintomi dell’occhio secco”)
– Epitropoulos AT, Donnenfeld ED, Shah ZA, Holland EJ, Gross M, Faulkner WJ, Matossian C, Lane SS, Toyos M, Bucci FA Jr, Perry HD, “Effect of Oral Re-esterified Omega-3 Nutritional Supplementation on Dry Eyes”, Cornea, 2016 Sep;35(9):1185-91. doi: 10.1097/ICO.0000000000000940.
– Rand AL, Asbell PA, “Nutritional supplements for dry eye syndrome”, Curr Opin Ophthalmol. 2011 Jul;22(4):279-82. doi: 10.1097/ICU.0b013e3283477d23]]
Complessivamente i ricercatori universitari americani hanno somministrato per un anno complementi alimentari a base di omega-3 a 349 persone con occhio secco, mentre ad altre 186 persone veniva dato semplicemente dell’olio d’oliva.
In conclusione i pazienti analizzati – dei quali 329 assumevano omega-3 e 170 olio d’oliva (come placebo) –, che hanno ricevuto quotidianamente per bocca capsule da 3 grammi, non hanno avuto risultati significativamente differenti.
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Fonte principale: NEJM