Secondo Ophthalmology negli Usa ci sono siti che propongono trattamenti a base di staminali spesso senza una solida base scientifica
Più nello specifico, quando si parla di staminali, negli Usa le malattie oculari oggetto più comunemente di proposte commerciali sono: la degenerazione maculare legata all’età (35 risultati), la neurite ottica (18), la retinite pigmentosa (17) nonché la retinopatia diabetica (16).
La modalità di somministrazione più comune di staminali consiste in iniezioni endovena (22), modalità non meglio specificate (12) così come metodi più specifici come le iniezioni nel bulbo oculare ovvero le intravitreali (2), passando per quelle retrobulbari (2) fino all’impiego di un collirio contenente le “cellule bambine” (1). I costi della terapia cellulare variavano, a 16 settembre 2017, dai 4000 ai 10.500 dollari.
Fonte: Ophthalmology
Ricordiamo che attualmente non esiste al mondo alcuna terapia ad uso clinico approvata dalle autorità sanitarie per rigenerare efficacemente, mediante l’impiego di staminali, il nervo ottico o la retina (in particolare per la macula). Si possono invece impiegare, ad esempio in Italia, le staminali per rigenerare la superficie oculare (staminali corneali) e per alcune malattie del sangue (staminali emopoietiche).