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L’OCULISTA RISPONDE - DISCUSSIONE

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Difficolta’ di messa a fuoco

Discussione avviata da segreteriato il 17 novembre 2004

Buongiorno,
a Dicembre 2001 ho avuto un’ischemia cerebrale causata da dissecazione della carotide sinistra che mi ha causato un calo della vista (-2 occhio sinistro - 0,5 occhio destro oltre all’attuale miopia gia esistente precedentemente) e la riduzione del campo visivo centrale del 50% all’occhio destro, che risulta stabile dal momento dell’accaduto. Ora ho 50 anni. A distanza di quasi 3 anni, noto che ho difficolta’ con la messa a fuoco e, a volte non vedo un qualcosa che magari qualche secondo dopo invece compare visibile, questo lo ottengo fissando con piu’ concentrazione quello che devo vedere, magari sbattendo piu’ volte le palpebre. Ottengo in questo modo un attimo di messa a fuoco ben definita che pero’ torna a sfuocarsi subito dopo. Esiste qualche rimedio a questo mio inconveniente? Quali esami piu’ specifici sono consigliati per trovare la causa del problema?
Attendo fiduciosa una risposta
Con cordialita’.

risposta dell'oculista

Re: Difficolta’ di messa a fuoco

Risposta di oculista

Scritto il 19 novembre 2004

il suo è il problema di tutti i cinquantenni :purtroppo stiamo parlando della presbiopia e della necessità di lenti per lettura .
 forse le occorrono le lenti anche per la visione intermedia (1metro) e potrebbero servire anche quelle per lontano.
è normale che con un po’ di sforzo , la visione sia nitida , ma è altrettanto normale che lo sia per pochi secondi.
l’unico trucco per non mettere gli occhiali è quello di aumentare la luce sull’oggetto dell’attenzione.

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