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L’OCULISTA RISPONDE - DISCUSSIONE

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DISTACCO POSTERIORE VITREO

Discussione avviata da Davis il 23 settembre 2024

Buongiorno, ho 48 anni, sono sempre stato emmetrope, 4 mesi fa al PS oculistico mi è stato diagnosticato il dpv sx in seguito a una caduta violenta di faccia praticando mtb, gli esami strumentali eseguiti otc e fundus hanno escluso problematiche più serie.
Terapia: integ.vitreolene, abbondante idratazione, indom collirio e non eseguire sforzi fisici importanti per un medio periodo.
In seguito ho effettuato mensilmente visite specialistice per tenere monitorata l’integrità della retina. Ho letto attentamente la vostra scheda inerente al dpv, e analoghi forum di altri utenti, percui vi domando se nelle vostre molteplici esperienze nel curare questo trauma ampiamente diffuso nel mondo sportivo da contatto, esiste una tempistica indicativa di dissolvimento di queste costanti presenze dannosissime di fosfeni e miodesopsie, o alcuni soggetti sono destinati a conviverci a vita?
Ringrazio anticipatamente per l’attenzione.

risposta dell'oculista

DISTACCO POSTERIORE VITREO

Risposta di Oculista

Scritto il 23 settembre 2024

Gentile utente,
come avrà dedotto dai post dei pazienti pubblicati sul forum l’evoluzione di tale problematica è piuttosto variabile e soggettiva, cosa confermata anche dalla nostra esperienza clinica. Tutto ciò che sta facendo, assunzione integratore, idratazione, attenzione al tipo di attività fisica svolta, visite di controllo frequenti, è assolutamente corretto e deve procedere su questa linea. Solo con il tempo si potrà valutare come la situazione vitreoretinica si stabilizza (con conseguente riduzione/risoluzione dei fosfeni e delle miodesopsie) e definire se e che tipo di sport potrà svolgere.

Cordiali saluti,
Iapb Italia ETS.

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