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L’OCULISTA RISPONDE - DISCUSSIONE

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emovitreo

Discussione avviata da MartinaA il 18 luglio 2017

da circa 75 giorni ho un emovistro ad un occhio.
I primi giorni, circa 50, sono trascorsi senza nessun miglioramento.
E’ da pochi giorni che incomincio ad intravedere qualcosa.
Il mio oculista mi sta consigliando di attendere prima di pensare ad una vitrectomia, ma nel frattempo vorrebbe farmi una intravitreale per mettere a posto la retina pensando che ci fosse un edema maculare diabetica.
Penso che l’assorbimento non sarà totale in quanto noto croste di sangue non riassorbili.
Cosa ne pensate sulla strategia del mio oculista-

risposta dell'oculista

emovitreo

Risposta di Oculista

Scritto il 19 luglio 2017

Gentile Utente,

Il trattamento dell’emovitreo dipende dall’entità del sanguinamento e dalle cause che lo hanno determinato. Qualora non fosse possibile visualizzare nei dettagli il fundus è consigliata un,ecografia bulbare.
Se viene identificata come causa scatenante una retinopatia diabetica è indicato attendere circa 90 giorni un riassorbimento spontaneo.
Al persistere di un emovitreo di entità importanti si può decidere in accordo con l’oculista di riferimento di procedere all’intervento di vitrectomia preceduto da eventuale intravitreale.

Distinti saluti,
IAPB Italia Onlus

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