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L’OCULISTA RISPONDE - DISCUSSIONE

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Degenerazione Maculare e Intervento cataratta

Discussione avviata da gico il 14 gennaio 2016

Buonasera,
Ho scoperto questo forum e ne approfitto per porre all’oculista che mi risponderà una domanda inerente la degenerazione maculare legata all’età di tipo secco. Premetto subito che la domanda non riguarda me, ma mia mamma di 85 anni.
1 anno fa le è stata diagnosticata questa forma di malattia ad entrambi gli occhi. Ad oggi lei ci vede ancora bene e non presenta i sintomi caratteristici di questa malattia, quindi voglio sperare che la forma che la riguarda sia di tipo molto lento.
Da un recente controllo effettuato a distanza di un anno dal primo ,presso un oculista della mia zona ,abbiamo ripetuto l’OCT e ci è stato detto che mia mamma è si affetta dalla degenerazione in forma secca ma del tipo pseudo-vitelliforme e l’oculista che l’ha diagnosticata ci ha detto che questa forma è una forma meno grave della forma secca standard nel senso che ha un avanzamento molto più lento.
Fino a qui quindi tutte notizie positive e i fatti ad oggi sembrerebbero confermarlo , tant’è che l’unico sintomo che accusa mia mamma è una visione un po’ nebbiosa, soprattutto all’aperto, causata prevalentemente da cataratte molto avanzate da operare su entrambi gli occhi.
Ed ecco quindi che arrivo alla domanda.
Ho letto che sono stati effettuati degli studi in America e in Australia (la Beaver Dam Eye Study e la Blue Mountain Eye Study) che hanno riscontrato una correlazione diretta tra l’operazione alla cataratta e un’accellerazione dell’avanzamento della degenerazione maculare. Come spiegazione è stato detto che la rimozione del cristallino naturale e la sua sostituzione con quello artificiale, se da un lato porta il beneficio di una visione più chiara, dall’altro, facendo penetrare maggiori raggi ultravioletti rispetto alla situazione pre-intervento, accellera in modo significativo la progressione della malattia già in essere sulla macula. (http://www.retina.ch/files/retina-journal/html/2005/rsj2005-01-i-5.htm)

Volevo sapere quanto simile tesi sia accolta in ambito oculistico e se quindi debba effettivamente ritenersi sconsigliabile o procrastinabile l’intervento alla cataratta per chi come a mia mamma sia già stata diagnosticata una degenerazione maculare legata all’età di tipo pseudo vitelliforme .
Grazie per il consulto

risposta dell'oculista

re: Degenerazione Maculare e Intervento cataratta

Risposta di Oculista

Scritto il 15 gennaio 2016

Gentile utente,
è comprovato che i raggi solari favoriscono l’invecchiamento delle cellule maculari e quindi possono indurre un peggioramento in caso di alterazioni patologiche.
Detto questo, nel caso di suo madre, le consiglierei di attendere per l’intervento di asportazione del cristallino, fino a quando il visus rimarrà accettabile. Se non ci sono condizioni di urgenza è meglio rimandare la chirurgia che comunque comporta uno stress per l’occhio ed in particolare per la regione maculare già compromessa.

Cordiali saluti,
Iapb Italia onlus.

re: Degenerazione Maculare e Intervento cataratta

Risposta di gico

Scritto il 15 gennaio 2016

Grazie per la risposta.
Io sono perfettamente d’accordo con lei. Mia mamma, a cui ho riferito la sua risposta, ha capito però è un po’ titubante nel ritardare l’intervento perché ha paura che lasciando che la cataratta continui a indurire, un domani l’intervento sarà più difficoltoso rispetto che a farlo oggi .
È così? O con le le moderne tecnologie è possibile intervenire a prescindere dal grado di maturazione della cataratta? La ringrazio anticipatamente

risposta dell'oculista

re: Degenerazione Maculare e Intervento cataratta

Risposta di Oculista

Scritto il 18 gennaio 2016

Gentile utente,
in alcuni casi il procrastinare l’intervento potrebbe aumentare i rischi operatori legati a una maggiore resistenza del cristallino. Ci sono dei casi in cui la cataratta potrebbe dare luogo ad altre patologie oculari, come il glaucoma. Il compito del medico è quello di decidere assieme al paziente il momento migliore per l’intervento.
Cordiali saluti
Iapb Italia Onlus

re: Degenerazione Maculare e Intervento cataratta

Risposta di gico

Scritto il 19 gennaio 2016

Buongiorno dottore,
se con la prima risposta mi aveva convinto nel rinunciare all’intervento e rasserenato al tempo stesso , con questa ultima mi ha fatto tornare un passo indietro con gli stessi dubbi che avevo prima di iscrivermi al forum. Mi rendo conto che non esiste una verità assoluta ma alla luce delle due risposte che mi ha dato , una pro e una contro intervento, lei al mio posto cosa farebbe ? Lascio che mia mamma si sottoponga all’intervento programmato il prossimo 4 febbraio dove però non so quanto l’oculista che l’ha valutata abbia preso in esame le possibili conseguenze lato maculopatia che ci siamo detti nella prima domanda oppure rinunciamo per posticiparlo più avanti con i rischi che mi ha paventato nell’ultima risposta?

risposta dell'oculista

re: Degenerazione Maculare e Intervento cataratta

Risposta di Oculista

Scritto il 19 gennaio 2016

Gentile utente,
per riassumere:
se il visus di sua madre è calato notevolmente a causa dell’opacità del cristallino; se l’oculista ha valutato la cataratta matura (quindi densa e tendente ad indurirsi in tempi brevi), fate l’intervento programmato per il prossimo mese con tranquillità, considerando che il chirurgo conosce bene la situazione clinica di sua madre (in particolare la sofferenza maculare) e quindi terrà la dovuta cautela in fase intra e post-operatoria. Dovete fidarvi del vostro oculista, soltanto lui visitando sua madre è in grado di suggerire l’approccio terapeutico più idoneo e sicuro, purtroppo noi a distanza, possiamo fare solo considerazioni teoriche e generiche che non sempre si adattano ai singoli casi.

Cordiali saluti,
Iapb Italia onlus.

re: Degenerazione Maculare e Intervento cataratta

Risposta di gico

Scritto il 19 gennaio 2016

Salve dottore allora facciamo così se è d’accordo.
Visto che con lei abbiamo intavolato tutta la problematica e ha capito perfettamente da dove nascono le mie perplessità. Dato che state a Roma (giusto ?) , perché non mi scrive privatamente dandomi i suoi riferimenti così da poterla contattare per prendere appuntamento per una visita privata dove oltre che vedere personalmente la paziente, le porterò l’OCT in nostro possesso? In quella circostanza potrà vagliare di persona se l’intervento alla cataratta è obbligatoriamente da effettuare ora o si può tranquillamente posticipare a quando effettivamente comincerà a vedere meno . Grazie

risposta dell'oculista

re: Degenerazione Maculare e Intervento cataratta

Risposta di Oculista

Scritto il 20 gennaio 2016

Gentile utente,
purtroppo non ci è possibile venirle incontro con la prenotazione di visite private. Se le fa piacere può contattarci al numero verde 800068506, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 00 alle 13 00 (magari col referto OCT alla mano).

Cordiali saluti,
Iapb Italia onlus.

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