orzaiolo e trattamento
Discussione avviata da andrea__ il 28 novembre 2014
Vi scrivo per avere chiarimenti circa le modalità di trattamento dell’orzaiolo.
Purtroppo ultimamente, mi è capitato di soffrirne (l’ho avuto sia all’esterno, sia nella parte semi-interna del bordo palpebrale) e vorrei avere suggerimenti su come poter accelerarne i tempi di guarigione.
Generalmente prima che l’orzaiolo, ossia la puntina bianca si riesca a vedere, passano non meno di 4 giorni nei quali la palpebra interessata appare rossa, gonfia e dolorante. Mi è stato consigliato di applicare impacchi caldi (con camomilla o sale) in modo da drenare il pus, insieme alla pomata antibiotica es. exocin. Ciò che però non ho capito è se la pomata antibiotica, va applicata appena si avverte il gonfiore quindi dal giorno 0 in poi, oppure solo nel momento in cui esce la puntina bianca dell’orzaiolo. Per quanto invece riguarda gli impacchi caldi, essi vanno utilizzati solo nel momento in cui esce la punta bianca al fine di rimuovere il pus? Per favore spiegatemi questi passaggi, perché davvero non so come comportarmi.
Purtroppo la pomata antibiotica è di difficile gestione durante il giorno, infatti mi appanna la visione e anche esteticamente rende peggiore la situazione. Potrei eventualmente sostituirla con il collirio (sempre dello stesso principio attivo)? Fino a quando estendere il trattamento dell’antibiotico e degli impacchi caldi?
Grazie infinite!!!