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L’OCULISTA RISPONDE - DISCUSSIONE

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distacco posteriore del vitreo

Discussione avviata da Luiart il 29 giugno 2014

Gentile dottore sono una paziente di 52 anni con una forte miopia, superiore a 13 gradi, e con altre patologie alla retina, retinoschisi all’occhio sx, trattata con laser, e degenerazione maculare all’occhio dx, trattata con un’iniezione di Avastin due anni e mezzo fa.

Cinque giorni fa ho avuto disturbi visivi all’occhio sx con frequenti visioni di corpi mobili. Ho fatto una visita del fondo oculare e un OTC e mi hanno diagnosticato distacco posteriore del vitreo senza emorragia e senza impatti sulla retina. Unica terapia consigliata è bere ed un controllo tra venti giorni. sto molto in ansia e sto a riposo ma continuo a vedere corpi mobili e ho paura di non riuscire a percepire i sintomi di impatti sulla retina quali fori o distacco.

Ho paura a riprendere la vita normale: passeggiate, andare in piscina o al mare, la spesa,guidare ecc.

Mi può dare qualche consiglio?e’ giusta la terapia indicata

La ringrazio.

risposta dell'oculista

re: distacco posteriore del vitreo

Risposta di Oculista

Scritto il 30 giugno 2014

Gentile utente, non esiste una terapia che risolva completamente il disturbo che, in ogni caso, tende a regredire molto lentamente e spontaneamente. Infatti, col passare del tempo, le ombre appariranno sempre più sbiadite e si percepiranno sempre meno, dal momento che il cervello tende ad ignorare l’immagine fastidiosa (perché non rappresenta un nuovo stimolo). In questi casi si consiglia di idratare l’organismo, bevendo molta acqua (almeno 1,5 litri al dì o, comunque, più di quanta se ne beva già), di arricchire la dieta con frutta e verdura – ricche di sali minerali che aiutano a trattenere l’acqua nel nostro corpo – o di assumere integratori mirati e specifici; viceversa, bisogna evitare traumi e sforzi fisici, effettuando visite oculistiche periodiche di controllo, soprattutto se aumentano i corpi mobili vitreali e i flash luminosi.

Cordiali saluti

IAPB Italia onlus.

re: distacco posteriore del vitreo

Risposta di ludovico

Scritto il 12 settembre 2014

Gentile dottore,
mi inserisco nella conversazione preesistente per chiederle un parere. A mio figlio di 9 anni è stato diagnosticato circa un mese fa un distacco parziale del vitreo conseguente ad un trauma oculare fortuito, sembra aver recuperato bene, a parte delle righine grigie che dice di vedere quando guarda verso l’alto, ma l’oculista ci ha detto più o meno le cose che Lei ha scritto all’altra utente (una soluzione per guarire definitivamente non esiste, evitare per quanto possibile ulteriori traumi anche lievi alla testa - ad esempio tuffi o colpi di testa giocando a calcio, ecc.). Le chiedo però, trattandosi di un bambino ancora relativamente piccolo, che deve ancora attraversare le fasi dell’adolescenza e della giovinezza, che comportano, anche non volendo, comportamenti sicuramente più "turbolenti" di quelli di una signora di 52 anni, che ulteriori consigli può fornirmi.
La ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi e la risposta che vorrà fornirmi.
Cordiali saluti

>re: distacco posteriore del vitreo
>2014-06-30 10:19:39
>Gentile utente, non esiste una terapia che risolva completamente il disturbo che, in ogni caso, tende a regredire molto lentamente e spontaneamente. Infatti, col passare del tempo, le ombre appariranno sempre più sbiadite e si percepiranno sempre meno, dal momento che il cervello tende ad ignorare l’immagine fastidiosa (perché non rappresenta un nuovo stimolo). In questi casi si consiglia di idratare l’organismo, bevendo molta acqua (almeno 1,5 litri al dì o, comunque, più di quanta se ne beva già), di arricchire la dieta con frutta e verdura – ricche di sali minerali che aiutano a trattenere l’acqua nel nostro corpo – o di assumere integratori mirati e specifici; viceversa, bisogna evitare traumi e sforzi fisici, effettuando visite oculistiche periodiche di controllo, soprattutto se aumentano i corpi mobili vitreali e i flash luminosi.

Cordiali saluti

IAPB Italia onlus.


<"ludovico" riporta il post di "Oculista" il 2014-09-12 17:37:21>


risposta dell'oculista

re: distacco posteriore del vitreo

Risposta di Oculista

Scritto il 15 settembre 2014

Gentile utente le consiglio di sottoporre il bambino a controlli periodici del fondo oculare (semestrali) e di arricchire la dieta di frutta e verdura.
Cordiali saluti
Iapb italia Onlus

re: distacco posteriore del vitreo

Risposta di mariassuntagenovese

Scritto il 19 settembre 2014

Gentile Dottore,
chiedo scusa se irrompo in questa discussione.
Da un po’ di tempo vedevo delle macchioline e mi sono recata a fare una visita da uno specialista che mi ha detto di non preoccuparmi e che molto probabilmente erano dovute allo stress e alle tante ore che per lavoro passavo davanti al PC.
5 Giorni fa ho iniziato a vedere oltre alle macchioline un lampo di luce e mi sono recata al pronto soccorso la prima diagnosi è stata di distacco del vitreo, e mi hanno prescritto l’Oxigen.
Ieri mi sono recata presso un altro Ospedale e mi è stato diagnosticato un distacco del vitreo ed anche una cheratite, inoltre mi hanno prescritto i seguenti farmaci Visudrop (sol. oftalmica), Thealoz 10mg., Vitreoclar, Crono (integratore alimentare con collagene)
Sono molto preoccupata poiché oltre a tale problema sopraggiunto e aggravatosi di recente dovrei recarmi a Pisa per operarmi ed avevo acquistato i biglietti aerei, il volo è BARI-PISA con durata approssimativa di circa 1h e 30m.
Mi chiedevo e soprattutto volevo chiederle:
1. come giudica tale cura e cosa altro posso fare per risolvere il mio problema;
2. la pressione ed altri fattori correlati al volo, come l’aria condizionata potrebbero influire negativamente sulla mia patologia?
3. Mi consiglia di recarmi con un altro tipo di mezzo?
La ringrazio anticipatamente.

Mariassunta

risposta dell'oculista

re: distacco posteriore del vitreo

Risposta di Oculista

Scritto il 19 settembre 2014

Gentile Mariassunta,
la terapia per il distacco di vitreo è corretta, un’adeguata idratazione e degli integratori di sali minerali dovrebbero aiutarla. Nel mese successivo al distacco di vitreo sarebbe consigliato evitare di fare sforzi, è inoltre necessario effettuare un ulteriore controllo del fondo oculare a distanza di 20-30 giorni, per valutare l’integrità della retina.
Per quanto riguarda il viaggio in aereo le consiglio di interpellare il suo oculista, che a seguito della visita ed in relazione al suo quadro clinico potrà consigliarla per il meglio.
Rimaniamo a sua completa disposizione.
Cordiali saluti.
IAPB Italia onlus

distacco posteriore del vitreo

Risposta di antonella

Scritto il 26 marzo 2017

Buongiorno, ho 54 anni e tre settimane fa sono stata operata di cataratta. La settimana scorsa ho avuto dei flash nell’occhio sinistro operato e sono corsa dall’oculista che mi ha diagnosticato il distacco del vitreo. Ora vedo male, o come una nuvola davanti all’occhio che mi dà molto fastidio. Mi ha detto di prendere vitreosan per 30 giorni e bere molto. Basta solo questo? Che esami si possono fare, oltre la solita visita con dilatazione della pupilla per avere una diagnosi precisa? Grazie per la risposta

risposta dell'oculista

distacco posteriore del vitreo

Risposta di Oculista

Scritto il 27 marzo 2017

Gentile Utente,

in caso di distacco posteriore di vitreo è molto importante bere almeno 1,5-2 lt di acqua al giorno, in associazione agli integratori.

Qui di seguito troverà tutte le informazioni necessarie:

https://www.iapb.it/distacco-posteriore-di-vitreo

Cordiali Saluti,

IAPB Italia Onlus

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