Nuovi lenti con aberrazione cromatica
Discussione avviata da tarkus311 il 25 marzo 2012
Buongiorno,
dopo molti anni (troppi, lo so) di utilizzo delle stesse lenti (3,5 diottrie di miopia + leggero astigmatismo), causa difficoltà di visione, ho fatto una visita oculistica da cui è emerso un peggioramento di circa 1 diottria su entrambi gli occhi.
Le nuove lenti correggono circa 4,5 diottrie di miopia + 0,5 di astigmatismo.
Le nuove lenti che mi hanno fornito hanno sicuramente un indice di rifrazione superiore (1,67) delle precedenti visto lo spessore più ridotto ai bordi. Inoltre, è la prima volta che utilizzo lenti antiriflesso.
Appena calzati i nuovi occhiali ho notato immediatamente una perfetta visione centrale con un graduale peggioramento fuori asse. Dopo un uso continuativo per vari giorni in varie condizioni ed ambienti posso riassumere il problema dicendo che non appena lo sguardo esce dall’asse ortogonale alle lenti, in modo progressivo, percepisco uno sdoppiamento cromatico dell’immagine che in generale si traduce in sfocatura della stessa. In particolare poi, se osservo di sbieco un oggetto con grosso contrasto sullo sfondo o in controluce oppure una lampadina al neon da lontano, i bordi si colorano di rosso da un alto e blu dall’altro; tali colorazioni sono talmente evidenti che paiono come delle brillanti luci di led vere e proprie.
La sensazione che provo è di sfocatura già pochi gradi fuori dall’asse per poi diventare un’evidente sdoppiatura cromatica quando l’angolo supera indicativamente i 30°.
Il fenomeno non cambia guardando con un solo occhio, spostando il centro dell’occhiale, ribaltando gli occhiali.
Per fugare dubbi, ho indossato nuovamente i vecchi occhiali i quali grosso modo mi offrono una visione paragonabile a quella delle nuove lenti con visione di sbieco ma senza alcun tipo di aberrazione cromatica.
L’ottico, già interpellato, suggerisce di provare ad usare gli occhiali ancora qualche giorno e poi di riportarli per un controllo qualità. Mi ha anche detto di non aver mai sentito parlare di un problema del genere!!!!! Non mi è parso un approccio molto scientifico ma sto procedendo secondo i suoi suggerimenti.
Aggiungo che ho usato gli occhiali per giocare a tennis, lavorare al pc, passeggiare tra la folla, ecc senza alcun affaticamento visivo o mal di testa ne senza particolari difficoltà di adattamento, a dispetto della considerevole differenza rispetto ai precedenti. L’unico problema è quello sopra evidenziato che diventa molto fastidioso quando le condizioni visive richiedono continui cambi di direzione. Direi che la condizione peggiore è la presenza di persone intorno a me poiché è evidente la differenza di messa a fuoco tra chi mi sta di fronte e chi a lato. Altra condizione critica è la lettura di cartelli scritti in nero su sfondo bianco da una certa distanza: il contrasto tra lettere e sfondo rende assurdamente evidente la sensazione di bordi luminosi; altre volte, le lettere paiono blu sfuocate invece che nere.
Infine, per un quadro completo, riporto che l’oculista ha osservato un principio di cataratta, con suo particolare stupore, vista l’età (43 anni).
Mi piacerebbe capire meglio le cause della situazione per non restare completamente alla mercé dell’ottico e per non rischiare danni agli occhi.
Grazie
Marco Taddio