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Bombo (foto: Università Queen Mary di Londra)

Visione ad alta velocità

Bombo (foto: Università Queen Mary di Londra)Visione ad alta velocità I bombi vedono il mondo quasi 5 volte più rapidamente degli esseri umani 18 marzo 2010 – Quasi cinque volte più rapida: è la visione dei bombi (grosse api) rispetto a quella degli esseri umani. Una migliore capacità percettiva che ricercatori dell’Università Queen Mary di Londra hanno riscontrato innanzitutto per le immagini in bianco e nero. In media è, invece, più lenta la loro visione cromatica, ma i tempi di risposta sono comunque dimezzati rispetto a quelli degli uomini. Tale rapidità percettiva è legata al volo e al fatto che le grandi api si nutrono di nettare; dunque, è riconducibile alla loroThe Journal of Neuroscience (17 marzo 2010) sopravvivenza. I ricercatori hanno distinto tra i ridotti tempi percettivi dei fotorecettori sensibili al verde e quelli nettamente più lunghi dei coni che captano il blu e i raggi ultravioletti. La percezione del verde, colore evidentemente più comune in campagna, è l’unica che riesce a tendere il passo con la visione delle forme alla massima velocità di crociera degli insetti. Dunque, man mano che rallentano i bombi hanno una percezione cromatica sempre più ricca fino ad ‘apprezzare’ pienamente lo spettacolo dell’arcobaleno floreale offerto dalla natura. “La velocità di percezione – spiega Peter Skorupski sul Journal of Neuroscience – dipende dalla rapidità con cui le cellule fotosensibili dei vostri occhi possono scattare istantanee del mondo e inviarle al cervello. La maggior parte degli insetti volanti può vedere molto più rapidamente degli essere umani: così possono, ad esempio, evitare di essere schiacciati!”. Inoltre, anche se “vedono i colori alla metà della velocità con cui vedono la luce bianca, percepiscono – conclude Skorupski – sufficienti dettagli per trovare i loro fiori preferiti e tornare a casa in volo”. Naturalmente per osservare i colori i bombi bruciano più energia, ma in genere vengono poi ricompensati col nettare. Referenza originale: “Differences in Photoreceptor Processing Speed for Chromatic and Achromatic Vision in the Bumblebee, Bombus terrestris”, by Peter Skorupski and Lars Chittka, J. Neurosci. 2010 30: 3896-3903.

Fonti: Queen Mary-University of London, Journal of Neuroscience ( abstract ).

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