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Controllo della pressione oculare con tonometro

Un glaucoma senza danni visivi

Controllo della pressione oculare (con tonometro)Un glaucoma senza danni visivi Misurare la pressione dell’occhio periodicamente è fondamentale per evitare cecità e ipovisione 7 ottobre 2011 – Occhio alla pressione… del tuo occhio! Sventare per tempo una significativa riduzione della vista si può: bisogna, ad esempio, misurare periodicamente il tono oculare perché si potrebbe presentare una malattia chiamata glaucoma . Infatti, se all’interno del bulbo si accumula troppo liquido (umor acqueo) la pressione diventa ‘insopportabile’ per una zona delicata come l’inizio del nervo ottico (testa): le cellule nervose possono morire progressivamente e, di conseguenza, il campo visivo si restringe. Insomma, un malato di glaucoma che non si cura, a uno stadio avanzato, vede in modo molto simile a ciò che si osserva all’interno di un cannocchiale: è la cosiddetta visione a tubo.Visione a tubo Il glaucoma, pur essendo una malattia trattabile (con colliri specifici o, in casi più gravi, con intervento chirurgico), deve essere individuato il più precocemente possibile. Infatti i danni al nervo ottico sono irreversibili e, dunque, vanno evitati per quanto possibile. Specialmente le persone con più di 40 è fondamentale che si controllino periodicamente, soprattutto se hanno altri casi di malattia oculare in famiglia. Il glaucoma è una delle principali cause di cecità nel mondo. Solo negli Stati Uniti viene considerato la seconda causa di cecità e la terza nel mondo (secondo l’Oms ci sono 55 milioni di malati). Referenza originale: “Risk factors for open angle glaucoma – analyses using logistic regression“ in Int. J. Medical Engineering and Informatics, 2011, 3, 203-222

Fonte principale: Inderscience Publishers

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