Un diabete da evitare Solo il dieci per cento degli studi internazionali verte sulla prevenzione di una malattia che causa retinopatia 11 aprile 2013 – Le ricerche scientifiche internazionali non considerano a sufficienza la prevenzione del diabete. Quando vengono condotte, inoltre, studiano troppo spesso un numero troppo contenuto di persone, escludendo sia anziani che bambini. Questa è la conclusione critica a cui è pervenuto un meta-studio diretto dal Duke Clinical Research Institute di Durham (Usa) e pubblicato sulla rivista Diabetologia . Secondo i dati aggiornati dell’Oms i diabetici nel mondo sono circa 347 milioni, mentre in Italia sarebbero circa 3 milioni. Tutti i diabetici dovrebbero sottoporsi più frequentemente della norma a controlli medici (inclusi quelli a carattere oculistico). Per la prevenzione del diabete è fondamentale sottoporsi periodicamente ad esami del sangue: la concentrazione degli zuccheri in circolo (glicemia) deve rientrare nella norma, altrimenti la salute del nostro organismo è sicuramente più a rischio. Infatti il diabete può provocare sia danni alla retina (vedi retinopatia diabetica) sia problemi cardiovascolari, renali e ai nervi periferici. Chi è colpito da retinopatia diabetica può subire, a lungo andare, un calo della vista se non segue correttamente la terapia che gli è stata prescritta dal diabetologo (da una semplice dieta con pochi zuccheri fino alla somministrazione d’insulina). Nei casi più avanzati, che comportano una forte riduzione della vista, l’oculista può ricorrere a un trattamento laser della retina.
Fonte principale: Diabetologia