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Tutti i numeri della salute

Tutti i numeri della salute L’Istat ha pubblicato il rapporto annuale l’“Italia in cifre”. Sette italiani su dieci si sentono bene Sette italiani su dieci si sentono in salute. Però lo stile di vita non è ancora ottimale. Tanto è vero che solo una persona su due ha un peso normale (50,5%), mentre in molti casi è in sovrappeso (36,2%) o è obesa (10,2%). Lo si legge nel rapporto annuale “Italia in cifre”, presentato dall’Istat il 4 agosto a Roma. Tralasciando l’artrite e l’artrosi, l’osteoporosi e i disturbi nervosi, le malattie croniche correlate a eventuali problemi oculari sono soprattutto l’ipertensione (vedi retinopatia ipertensiva), la malattie allergiche (vedi congiuntivite allergica) e il diabete (vedi retinopatia diabetica). Tra le voci di spesa private più significative sul piano dei beni sanitari, l’Istat segnala gli occhiali e le lenti a contatto (con un indice pari a 178), mentre la prima voce resta il dentista (475) e, subito dopo, la spesa per gli infermieri (247). Seguono, a distanza, le spese per ricoveri (113), i medicinali (71) e le visite mediche (68). Nel precedente rapporto Osmed sul consumo dei farmaci si legge che, per il 2014, la spesa farmaceutica totale, pubblica e privata, è pari a 26,6 miliardi di euro, di cui il 75% imborsato dal Sistema Sanitario Nazionale. In media, per ogni cittadino italiano, la spesa annuale per i farmaci ammonta a circa 438 euro. In termini di confezioni di medicinali è stato registrato un incremento del +1,5% nel 2014 rispetto al 2013 (oltre un miliardo di confezioni lo scorso anno). Un peso specifico hanno i colliri per controllare il glaucoma , una malattia oculare che va diagnosticata tempestivamente per evitare danni irreversibili al nervo ottico (legati generalmente a una pressione oculare eccessiva). Insomma, meglio sempre un’occhiata in più ad opera di un oculista.

Fonti: Istat , Aifa

Pagina pubblicata il 5 agosto 2015.

Ultima modifica: 24 agosto 2015

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