Sguardi diversi… di genere Gli uomini hanno una maggiore sensibilità per gli stimoli in movimento, le donne una più spiccata percezione delle sfumature 4 settembre 2012 – Sulle differenze di genere anche nella letteratura scientifica se ne sono viste di tutti i colori. La sensibilità al colore è, in ogni caso, una caratteristica peculiare della visione femminile, mentre i maschi hanno una maggiore capacità percettiva degli stimoli in movimento e dei dettagli. Tali risultati, pubblicati da un’équipe di ricercatori americani, attestano che – anche a livello della corteccia cerebrale visiva – gli androgeni, in particolare il testosterone, hanno un ruolo preciso: i maschi possiedono circa il 25% di neuroni in più deputati alla percezione delle immagini. Questi risultati si possono spiegare in termini evolutivi: i maschi, ai tempi della preistoria, si occupavano solitamente della caccia (che necessitava di un’elevata prestazione nell’individuare la preda in spostamento), mentre le femmine seguivano la prole e raccoglievano frutta, bacche e granaglie. Precedenti studi hanno, infine, messo in evidenza come le donne abbiano una capacità superiore di riconoscere luoghi specifici in base a caratteristiche peculiari mentre gli uomini hanno doti più spiccate nello spostamento spaziale.
Fonte principale: Biology of Sex Differences