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Scoperto legame con l’Alzheimer negli occhi dei bambini Down

neuroneScoperto legame con l’Alzheimer negli occhi dei bambini Down Presentano cataratte dovute ad accumuli di proteine dannose per il cervello 21 maggio 2010 – La sindrome di Down si può leggere negli occhi e, in particolare, nel cristallino . Lo ha scoperto un’équipe di ricercatori dell’Università di Boston (Usa). La quale ha rintracciato le proteine beta-amiloidi – che caratterizzano l’Alzheimer – nella lente naturale degli occhi dei bambini Down, che di conseguenza si ammalano di cataratta . I risultati sono stati pubblicati ieri su PLOS one, anticipati nel corso del meeting annuale dell’Arvo che si è tenuto in Florida ai primi di maggio. “Le persone affette dalla sindrome di Down spesso sviluppano sintomi di demenza simili all’Alzheimer prima dei 30 anni – ha affermato il direttore della ricerca Lee E. Goldstein –. Questo avviene perché hanno una copia in più di un gene chiave dell’Alzheimer che porta all’incremento dell’accumulo di beta-amiloide nel cervello. Abbiamo scoperto che le stesse proteine cominciano ad accumularsi molto presto nel cristallino, persino nei bambini”. Quindi, il cristallino (così come la retina) è una vera e propria finestra sul cervello. Si tratta, comunque, di cataratte tipiche che compaiono solo in persone affette da Alzheimer ad uno stadio avanzato ma, molto prima, nella sindrome di down. Quest’ultima colpisce, solo negli Stati Uniti, un neonato su 800. Una diagnosi precoce potrà essere importante non appena saranno disponibili dei trattamenti efficaci. Per questo – ha concluso Goldstein – “stiamo sviluppando uno scanner oculare per misurare la beta-amiloide nel cristallino”. Si veda “ Morte in ‘diretta’ delle cellule retiniche ”.

Fonti: Boston University, PLOS one .

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