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Retina di prematuro colpito da ROP

ROP, il successo col trattamento laser precoce

A dieci mesi d’età la retinopatia del prematuro è regredita in nove casi su dieci

Curare col laser la retina dei nati prematuri consente di far regredire una malattia retinica chiamata ROP. Chi nasce prima del tempo, infatti, tende a sviluppare la retinopatia del prematuro: una molteplicità di vasi retinici indesiderati crescono fino a danneggiare irreparabilmente la vista. Se non viene trattata rapidamente, questa patologia retinica può portare all’ipovisione e persino alla cecità.

Alcuni ricercatori australiani hanno condotto un esperimento andando a colpire diversi punti della retina di neonati che, in media, alla nascita pesavano oltre 700 grammi e avevano poco più di sei mesi. Sessantasei neonati sui circa 350 visitati sono stati sottoposti a trattamento laser.Retina di prematuro colpito da ROP A dieci mesi d’età si è riscontrata in 119 occhi (93%) una regressione della retinopatia del prematuro. Al contrario, in 15 occhi la ROP si è manifestata in modo ancora più aggressivo (11,7% di quelli trattati). Ben 43 piccoli sono stati seguiti mediamente per quasi cinque anni, con buoni risultati complessivi: la terapia laser, hanno concluso i ricercatori su Clinical & Experimental Ophthalmology , “è una tecnica efficace per fermare, nella maggior parte dei casi, la progressione della ROP”.

Riferimento bibliografico: Gunn, D. J., Cartwright, D. W., Yuen, S. A. and Gole, G. A. (2013), “Treatment of retinopathy of prematurity in extremely premature infants over an 18-year period“, Clinical & Experimental Ophthalmology, 41: 159–166. doi: 10.1111/j.1442-9071.2012.02839

Fonte: Clinical and Experimental Ophthalmology


Notizia pubblicata il 10 aprile 2013.

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