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Broccoli

Quando la vitamina E “allontana” la cataratta

Quando la vitamina E “allontana” la cataratta Un’assunzione di oli vegetali, frutta secca, olive e verdure a foglia verde alla lunga è associata a un minore rischio di opacizzazione del cristallino Molte verdure, se assunte con frequenza, sono un toccasana per la vista. Si va dagli spinaci ai broccoli; ma anche gli oli vegetali, le olive, le mandorle e altra frutta secca sono di beneficio. Insomma, tutto ciò che contenga vitamina E contribuisce alla prevenzione della cataratta, la prima causa di cecità al mondo (reversibile perché operabile). è quanto attesta un metastudio cinese pubblicato su Public Health Nutrition , secondo il quale chi l’assume corre un rischio fino al 27% inferiore di essere colpito dall’annebbiamento visivo tipico della terza età, causato da addensamenti proteici. Se da un lato è fisiologico che, con l’età, il nostro cristallino tenda a opacizzarsi, dall’altro una corretta alimentazione ne contrasta l’insorgenza. Secondo precedenti studi è consigliabile anche praticare l’esercizio fisico regolare e proteggersi dal sole troppo forte perché, alla lunga, contribuisce all’invecchiamento oculare (non solo i raggi solari diretti, ma anche il riverbero del mare o della neve, da cui bisogna difendersi con occhiali scuri a norma di legge). Insomma, prestando maggiore attenzione al nostro stile di vita possiamo riuscire a mantenere la nostra salute visiva, effettuando ovviamente anche controlli oculistici periodici.

Fonti: Public Health Nutrition, Salute24, Epicentro

Pagina pubblicata il 29 gennaio 2016.

Ultima modifica: 3 marzo

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