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melanoma oculare (tumore della coroide, sotto la retina)

Più prevenzione contro i tumori

melanoma oculare (tumore della coroide, sotto la retina)Più prevenzione contro i tumori Uno stile di vita sano è fondamentale: se ne è parlato presso il Ministero della Salute. Anche il sole va preso con cautela 24 luglio 2014 – Colpisce una persona su tre nell’arco della vita. Si tratta del cancro, che nel 40% dei casi si può prevenire seguendo uno stile di vita sano: smettendo di fumare, praticando regolarmente un’attività sportiva, proteggendosi dal sole e sottoponendosi periodicamente a check-up. Di questi temi si è parlato oggi presso il Ministero della Salute in un convegno durante il quale sono intervenuti specialisti, persone guarite dai tumori e professionisti del mondo dell’informazione. I tumori oculari Il tumore più frequente tra quelli interni all’occhio è il melanoma della coroide , mentre quello della retina ( retinoblastoma ) è il più comune tra i bambini. I primi segni del retinoblastoma si riscontrano di solito in bambini con meno di 3 anni. Nel 40% dei casi ha un’origine ereditaria ossia genetica. Il segno più frequente è la leucocoria, ovvero un riflesso bianco nella pupilla (che può essere evidente nelle foto col flash invece del classico riflesso rosso, che invece è normale). Anche per questo fin da neonati sono necessari controlli oculistici periodici: una diagnosi precoce può salvare sia la vista che la vita.Conferenza stampa sul cancro Proteggersi dal sole è fondamentale D’estate è particolarmente importante proteggersi dal sole. Le ustioni sono, infatti, uno dei fattori di rischio dell’insorgenza del cancro alla pelle (il contorno occhi e le palpebre sono particolarmente sensibili). Chi si sia ustionato almeno cinque volte ha una probabilità all’incirca doppia di contrarre un tumore cutaneo. A livello oculare è fondamentale mettersi gli occhiali da sole con filtri a norma di legge: proteggono non solo le strutture del bulbo oculare, ma anche il contorno occhi e le palpebre, che sono particolarmente vulnerabili ai raggi ultravioletti. Oggi dai tumori si guarisce più spesso Alla fine degli anni ’70 solo poco più del 30% delle persone colpite dal cancro sconfiggeva la malattia, mentre oggi è di circa il 60%. Nel 2013 in Italia si sono registrate 366mila nuove diagnosi. Il miglioramento delle percentuali di guarigione è evidente nei tumori più frequenti, come quelle della prostata (91%), del seno (87%) e del colon-retto (64% uomini e 63% donne). I consigli utili per la prevenzione Ricapitolando, è possibile prevenire quattro tumori su dieci adottando stili di vita sani (prevenzione primaria) e sottoponendosi a visite di controllo periodiche per consentire una diagnosi precoce (prevenzione secondaria). Per questo secondo “Insieme contro il cancro” è, tra l’altro, fondamentale: 1) non fumare : “il 25-30% di tutti i tumori è riconducibile al consumo di prodotti a base di tabacco. Numerose ricerche confermano la pericolosità anche del fumo passivo”; 2) moderare il consumo di alcol ; 3) controllare il peso : “l’obesità e l’elevata assunzione di grassi sono importanti fattori di rischio”; 4) seguire una dieta mediterranea: “è dimostrato che il maggiore consumo di frutta e verdura (specialmente se crude) ha un forte effetto protettivo sul rischio di numerose forme tumorali”; 5) praticare regolarmente attività fisica : “lo sport riduce in modo notevole le possibilità di sviluppare una neoplasia” (ossia un cancro). Infatti “i sedentari hanno una probabilità del 20-40% superiore di ammalarsi”; 6) non utilizzare le lampade solari e prestare attenzione a nei e noduli : “le lampade abbronzanti sono considerate cancerogene al pari delle sigarette. Un’esposizione precoce, in particolare prima dei 20 anni, incrementa del 75% il rischio di sviluppare il melanoma” ossia il tumore alla pelle.

Fonti di riferimento: Insieme contro il cancro , Skin Cancer Foundation

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