fbpx Skip to content
L'applicazione delle lenti a contatto deve avvenire con mani pulite e asciutte

Più della metà della popolazione fa uso di lenti

L'applicazione delle lenti a contatto deve avvenire con mani pulite e asciuttePiù della metà della popolazione fa uso di lenti Principalmente si usano occhiali, mentre quasi 6 italiani su cento impiegano le lenti a contatto 31 marzo 2010 – In Italia circa il 51,8 per cento della popolazione corregge il proprio difetto visivo con occhiali o lenti a contatto : si tratta di miopi , ipermetropi , astigmatici e presbiti . A portare le lenti a contatto sono circa 3,4 milioni di italiani, pari al 5,7% della popolazione. Sono i dati che sono stati presentati ieri a Milano durante il convegno Lenti a contatto-Benessere della vista . “Oggi le lenti a contatto possono compensare praticamente tutte le ametropie visive e contribuire al miglioramento della qualità della vita degli utilizzatori – ha spiegato il professor Luigi Lupelli dell’Università degli Studi Roma Tre –: sono sufficienti poche, semplici regole per ridurre il rischio di reazioni oculari e per poter aumentare il comfort delle lenti a contatto”. Se si ritiene di avere una reazione oculare sospetta, bisogna sottoporsi a unPazienti con occhiali di prova e oculista esame oculistico. L’uso di lenti a contatto da parte di un fumatore comporta rischi maggiori. Se vengono applicate sia di giorno che di notte (solo il tipo ‘night & day’ ) si può andare più facilmente incontro a problemi oculari: bisogna valutarne l’opportunità d’impiego caso per caso. Un paio di occhiali con correzione aggiornata dovrebbe, comunque, essere sempre tenuto a portata di mano. Non bisogna andare a dormire con gli occhi doloranti e arrossati: se l’occhio reagisce in questo modo all’uso di lenti a contatto bisogna sospenderne l’uso oppure ridurre le ore d’impiego. Si tratta di aspetti che sono stati evidenziati anche dalla dott.ssa Emanuela Bonci, Segretario Generale della Società Italiana di Contattologia Medica e medico oculista che collabora con l’Università Sapienza di Roma. Ricordiamo che non bisogna mai risciacquare le lenti con soluzioni diverse da quelle prescritte dal professionista e bisogna indossarle solo per un numero limitato di ore (in genere 6 o 7). Quando si nuota è consigliabile levarle; altrimenti bisogna usare gli occhialini ma, comunque, dopo l’attività natatoria le lenti a contatto è meglio buttarle. Chi usa scorrettamente le lenti a contatto rischia soprattutto di contrarre cheratiti, congiuntiviti e, nei casi più gravi, di essere colpito da un’ulcera corneale.

Leggi anche: “ Decalogo per l’uso corretto delle lenti a contatto

Fonte principale: Diversamenteabili.info.

Ultima modifica di questa pagina: 1 aprile 2010.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn