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Organi e tessuti, l’Italia in prima linea

Organi e tessuti, l’Italia in prima linea L’11 ottobre si è celebrata la Giornata europea della donazione: esprimendo il consenso si possono salvare le vite degli altri “Prima che sia tardi dichiara il tuo amore”: è questo lo slogan della Giornata europea della donazione organi che si è celebrata l’11 ottobre 2014. Oltre agli organi si donano anche tessuti quali la cornea (la superficie oculare trasparente). L’Italia è ai primi posti in Europa in questo campo, nonostante si trovi in una sorta di limbo normativo: una legge basata sul principio del silenzio-assenso, approvata nel 1999, non è mai stata attuata mediante alcun decreto, per cui ancora oggi è richiesto il consenso esplicito per poter donare organi o tessuti biologici. Si può esprimere il consenso, almeno nei comuni aderenti, in occasione del rinnovo della carta d’identità. Altrimenti si può stampare il tesserino blu del sito del Ministero della Salute e portarlo sempre con sé assieme ai documenti personali. Nel caso in cui una persona non esprima in vita la propria volontà sulla donazione, al momento del decesso sarà chiesto ai familiari di esprimersi. Questo è vero anche per la donazione delle cornee. Lo European Organ Donation Day è il principale evento di comunicazione sulla donazione promosso annualmente dal Consiglio d’Europa nella capitale di uno Stato membro (quest’anno è capitato a Roma).cornea trapiantata Per quanto riguarda i dati, secondo Transplant la Spagna è il primo Paese europeo a livello di trapianti (4.279 nel 2013). Negli ultimi 22 anni i numeri in Italia sono andati crescendo progressivamente, passando da 5,8 donatori per milione del 1992 a 19,3 per milione del 2014 (stimati). Il Ministro della Salute Lorenzin “Siamo – ha affermato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin durante la conferenza stampa di presentazione che si è tenuta a Roma il 9 ottobre – il Paese leader nel settore e ci stiamo occupando in particolare della tracciabilità degli organi a livello mondiale e del contrasto al traffico degli organi stessi, che sarà oggetto di uno dei grandi trattati che verranno sottoscritti durante il semestre italiano di presidenza europea”. “Questa giornata – ha aggiunto Lorenzin presso l’Auditorium del Dicastero della Salute di Lungotevere – serve anche a ricordare a tutti gli italiani che oggi possono aderire al registro dei donatori di organi in occasione del rinnovo della carta d’identità nei comuni che hanno finora aderito all’iniziativa, sperando che venga poi accolta da tutti i comuni del nostro Paese, e poi attraverso l’Aido e le Asl. I dati sui trapianti in Italia, proiettati al 31 agosto, indicano un aumento dei donatori e una stabilizzazione dei risultati dei trapianti e delle liste d’attesa; ma abbiamo bisogno di alzare il livello delle donazioni e di mantenere elevata la sensibilità a iscriversi al registro dei donatori”. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Direttore Generale dell’ISS Dott. Angelo Del Favero, il Direttore del Centro Nazionale Trapianti, dott. Alessandro Nanni Costa, il Direttore del Dipartimento DBO EDQM, Dott. Karl Heinz Bucheit, il Presidente della nazionale cantanti Luca Barbarossa, l’esperto internazionale già presidente della Società Americana The Transplantation Society e il Dott Francis L. Del Monico. COME DONARE ORGANI E TESSUTI (Ministero della Salute) FAQ SU DONAZIONI E TRAPIANTI (Ministero della Salute)

Fonte principale: Ministero della Salute

Pagina pubblicata il 10 ottobre 2014. Ultimo aggiornamento: 13 ottobre 2014

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