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Check-up gratuiti nelle scuole con “Occhio ai bambini”

La campagna di prevenzione prosegue nelle primarie e negli istituti per l’infanzia: si mira a salvare la vista dei piccoli

bambn-check-up_oculistici-web-ok.jpgA prendersi cura della vista dei bambini dai 3 agli 11 anni è un’Unità mobile oftalmica, uno speciale mezzo attrezzato con un “salvatore” a bordo: il medico oculista, una figura professionale fondamentale sin da piccoli.

Si tratta di una campagna basata su check-up oculistici gratuiti nelle scuole frequentate da alunni giovanissimi: voluta dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus, raggiunge le località più diverse.

I nobili scopi

Questi controlli della vista, già effettuati in precedenza nelle scuole dell’infanzia, sono stati estesi dal 2013 alle scuole primarie. Il fine principale di questa iniziativa è quello di preservare la salute visiva mediante una diagnosi precoce, prevenendo così molte malattie oculari.

Grazie a questa campagna vengono visitati migliaia di giovanissimi. In soli tre anni “Occhio ai bambini” ha permesso di effettuare in più di 50 province italiane un check-up oculistico a oltre 15 mila bambini che frequentavano alcune scuole dell’infanzia. Secondo i dati raccolti complessivamente in venti città (7.754 visite), i disturbi oculari colpiscono circa il 6% dei piccoli tra i 3 e i 6 anni; in questo caso si rendono necessari approfondimenti clinico-diagnostici.

I problemi visivi più comuni tra piccoli e giovani

Il difetto visivo principale riscontrato è l’ipermetropia, ma possono essere presenti anche l’astigmatismo, lo strabismo e la miopia. Durante la campagna di prevenzione, che prosegue da diversi anni, i medici oculisti visitano gratuitamente i piccoli sul mezzo oftalmico attrezzato. Così possono individuare tempestivamente eventuali disturbi e malattie oftalmiche che altrimenti potrebbero compromettere irrimediabilmente lo sviluppo dell’apparato visivo come, ad esempio, l’occhio pigro. I genitori è opportuno che controllino anche gli atteggiamenti dei propri figli: non devono guardare troppo da vicino la televisione o il monitor né, tanto meno, devono assumere posture sbagliate. È importante non solo un controllo oculistico alla nascita, ma anche prima di iniziare a frequentare la scuola dell’obbligo.

Gli appuntamenti

“Occhio ai bambini” viene riproposta periodicamente. Le città italiane in cui si è svolta sono numerosissime.

Nel 2019 sono in calendario i seguenti appuntamenti: a Enna (7-11 gennaio; 13-29 marzo), Trapani (14 gennaio-1 febbraio), Terni (fine gennaio-febbraio), Isernia (dal 4 al 24 febbraio), Bari (4-23 marzo), Campobasso (dal 6 marzo), Palermo (3 settimane a marzo-aprile), nel Napoletano (25 marzo-13 aprile) e ad Arzana (Nuoro) (dal 6 al 17 maggio) [[presso l’Istituto Comprensivo “G. Deledda” di Ilbono]]

Leggi anche: Decalogo per proteggere gli occhi dei vostri bambini

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