I nostri occhi sono un bene prezioso di cui prendersi cura, per questo è fondamentale prestare attenzione a qualsiasi tipologia di sintomo poiché potrebbe essere il campanello d’allarme di una patologia più grave.
Prendersi cura dei propri occhi è importante e prestare attenzione anche ai più piccoli sintomi può salvare la vista e non solo; infatti, le visite oculistiche riescono a comprendere non solo se tuoi occhi e la tua vista sono in salute, ma forniscono anche informazioni riguardo il benessere del cuore e del cervello.
Per questo motivo, ti presentiamo una lista di cinque sintomi a cui prestare assolutamente attenzione:
– Lampi di luce e miodesopsie
Il fenomeno delle miodesopsie, dal greco òpsis = “visione” e myōdes = “simile a mosche”, è estremamente comune e caratterizzato dalla presenza di corpi mobili filiformi o puntiformi presenti all’interno del vitreo, i quali proiettano sulla retina la loro ombra e compaiono all’interno del campo visivo generando la presenza di macchie nella visuale simili a delle mosche perennemente presenti davanti agli occhi; quando, però, esse sono accompagnate dalla presenza di lampi di luce improvvisi è necessario prestare molta attenzione. Infatti, potrebbe trattarsi di un distacco posteriore del vitreo (PVD) o di una lacerazione retinica.
– Occhi rossi e lacrime
Gli occhi arrossati e lacrimosi non sono un sintomo da prendere sottogamba quando si prolunga nel lungo periodo. Potrebbe trattarsi, infatti, di cheratite, un’infezione della cornea che causa arrossamento, infiammazione e dolore. È una patologia che può essere facilmente curata se presa in tempo, ma aspettare troppo a lungo potrebbe portare anche alla perdita della vista.
– Visione doppia
Quando il visus si sdoppia, non è mai un buon segno. Se si manifesta in un solo occhio la causa potrebbe esser ricercata nella cornea; mentre se il sintomo compare in entrambi gli occhi potrebbe essere correlato ad un problema neurologico, autoimmune o comunque a patologie potenzialmente molto gravi.
– Pupille di dimensioni diverse
L’anisocoria è quando gli occhi presentano pupille di dimensioni diverse ed è da considerarsi come un sintomo di diverse patologie quali la paralisi del nervo ottico (TNP), la sindrome di Horner, la sindrome di Adie, trauma oculare, irite e uveite, glaucoma ad angolo acuto e tumori intraoculari, senza tralasciare meningiti, encefaliti e intossicazione da alcol.
– Dolore anomalo agli occhi
Gli occhi non dovrebbero far male, quindi, qualsiasi dolore si percepisca deve essere preso seriamente in considerazione poiché, potrebbe indicare una neuropatia ottica o il glaucoma ad angolo chiuso.
Affidarsi a medici professionisti per la salute dei propri occhi è il primo passo per prendere in mano il proprio benessere.
La vista è il bene più prezioso, preditene cura con attenzione e premura.
