Numero di emergenza UE, questo sconosciuto
Il 112 consente di accedere
ad assistenza medica nella maggior parte dei Paesi UE
3 agosto 2009 - Europeisti a parole, ma spesso ritardatari nei fatti. Per l'Ue il 112 è il numero gratuito
d'emergenza europeo ; eppure in Italia l'attivazione ancora non è arrivata. La
vera emergenza è questa: attualmente lo conoscono solo 3 italiani su 100 contro una
media di 3 europei su 5.
però l'Ue non ha gettato la spugna. Al contrario, ha deciso
di rilanciare il 112 (numero unico per incidenti, incendi, aggressioni, ecc.) puntando
a renderlo più accessibile anche ai disabili. Il tutto grazie a un progetto pilota:
per dodici mesi in Spagna, Svezia, Francia e Gran Bretagna si sperimenterà la
‘conversazione totalé grazie alla videochiamata anche on-line (utilizzando la
tecnologia di Skype). Dunque, la
lingua dei segni, la lettura delle labbra e la chat saranno tutte modalità
diverse per far capire che ci si trova in una situazione critica.
Lo scorso febbraio l'Italia è stata condannata dalla Corte
di Giustizia europea per il suo ritardo: quando si digita il 112, com'è noto,
attualmente rispondono i carabinieri. Purtroppo non è ancora stato attivato il
servizio di localizzazione automatica, molto utile quando si chiama da
cellulare e non si è in grado di comunicare l'esatto punto in cui ci si trova. Per emergenze sanitarie in Italia ancora bisogna comporre il 118.
Fonti: UE, Superabile.it