fbpx Skip to content

Nigeria, +40% di ciechi entro il 2020

Nigeria, +40% di ciechi entro il 2020 Eppure l’84% delle cause di cecità sono prevenibili o trattabili 9 settembre 2009 – La previsione è a tinte fosche: se non si prenderanno provvedimenti adeguati in Nigeria si prevede che i ciechi aumenteranno del 40% entro il 2020. Stiamo parlando di 1,4 milioni di persone con più di 40 anni; ma la perdita della vista si può prevenire o trattare nell’84% dei casi. Sono queste le conclusioni di una ricerca pubblicata dalla rivista scientifica Investigative Ophthalmology and Visual Science (IOVS). L’obiettivo è stato quello di preparare il Paese nordafricano all’appuntamento di Vision2020, iniziativa mondiale dell’OMS e della IAPB che mira a eliminare la cecità evitabile entro la fine del prossimo decennio. Un gruppo di studio che in Nigeria si occupa di cecità e disabilità visiva ha esaminato quasi 15.000 nigeriani per Operazione di catarattadue anni (2005-7). Circa il 23% delle persone visitate è risultato soffrire di problemi visivi, mentre il 4,2% era cieco. La cataratta è la prima causa di cecità (operabile), mentre il glaucoma è la seconda. Gli errori refrattivi (miopia, ipermetropia e astigmatismo) sono spesso invalidanti in minor misura. Altre cause prevenibili di cecità includono complicazioni del diabete (vedi retinopatia diabetica), tracoma (infezione oculare batterica) e l’oncocercosi (cecità dei fiumi), malattia causata da un parassita presente in Africa. Lo studio conclude che, ovviamente, le persone che hanno un più difficoltoso accesso all’assistenza sanitaria sono particolarmente vulnerabili ai problemi visivi. Per questa ragione “gli autori hanno raccomandato dei piani di assistenza visiva mirati alle donne, ai residenti nelle aree rurali e ai meno istruiti”.

Referenza originale: di Mohammed M. Abdull, Selvaraj Sivasubramaniam, Gudlavalleti V. S. Murthy, Clare Gilbert, Tafida Abubakar, Christian Ezelum, Mansur M. Rabiu on behalf of Nigeria National Blindness and Visual Impairment Study Group, 2009 50: 4114-4120. First Published on April 22 2009 as doi:10.1167/iovs.09-3507.

Fonte : Association for Research in Vision and Ophthalmology (ARVO)

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn