Museo concepito per ciechi e ipovedenti inaugurato a marzo 2008 a Catania. È una realtà unica in Italia
Un museo tattile, un bar al buio, un giardino sensoriale e uno show-room dedicati soprattutto ai ciechi e agli ipovedenti. Sono questi i principali servizi che offre il Polo tattile multimediale, inaugurato a Catania il 15 marzo 2008. Accanto, naturalmente, ai testi in Braille e alle opere in rilievo che vengono già regolarmente prodotti. Al momento in cui scriviamo è a disposizione del pubblico anche un internet café braille per non vedenti.
La sede di via Etnea, strada storica di Catania, si estende per circa duemila metri quadrati ed è unica in Italia nel suo genere: simili realtà sono presenti solo a Parigi, Londra e New York; ospita, accanto agli uffici amministrativi, diversi laboratori e numerose attività. Infatti il centro produce ed espone materiale tiflodidattico e tiflotecnico: mappamondi, carte geografiche, dispositivi necessari per la lettura dei testi, tavolette per la scrittura in braille, sussidi per la matematica, giochi istruttivi per la percezione dei bambini, orologi per non-vedenti, apparecchi per identificare i colori… Anche gli insegnanti, genitori e alunni possono usufruire proficuamente del centro.
La struttura è accessibile ai ciechi e a tutti i disabili, che possono così conoscere e acquisire direttamente tutte le nuove strumentazioni ed ogni ausilio esistente a livello mondiale per la loro autonomia, per l’informazione e la crescita culturale. Il centro si occupa persino della riproduzione in forma tridimensionale di tutti i disegni stampati nei testi, della riproduzione di opere artistiche e culturali (monumenti, statue, chiese, ecc.), della realizzazione di planimetrie di città e paesi, di scuole e quartieri. Questo materiale è esposto nel museo tattile, un luogo dove i non vedenti possono esaminare con le mani diverse opere, che vanno dal Castel Ursino catanese ai templi d’Agrigento, passando per opere immortali come la Venere di Milo e il David di Michelangelo. Non solo, ma è stato riprodotto in scala anche un vulcano come l’Etna. All’interno della struttura esiste un bar al buio permanente in cui i vedenti possono scoprire il gusto del caffè senza la luce. Inoltre si possono conoscere quadri o sculture attraverso il tatto.
Infine all’interno dell’edificio è stato realizzato il giardino sensoriale, ovvero un luogo in cui i non vedenti possono orientarsi da soli: possono riconoscere le piante grazie al profumo o al tatto oppure leggendo la targhetta in braille. All’interno del giardino è stata persino realizzata una cascata artificiale, la cui acqua scorre su un vetro sostenuto da quattro colonne, sotto la quale si può passeggiare.
“Si tratta di uno sforzo che l’Unione italiana ciechi e la Stamperia regionale braille fanno – sottolinea l’avv. Giuseppe Castronovo, ideatore e fondatore del Polo Tattile – per dare possibilità di autonomia ai non vedenti. Abbiamo voluto istituire questo Polo per consentire ai ciechi e agli ipovedenti di scegliere ciò di cui necessitano, ma anche per dare ai vedenti la possibilità di conoscere ciò che esiste per la loro autonomia, la loro istruzione e la loro integrazione sociale”.
Il Polo Tattile Multimediale: le attività principali
La Stamperia Regionale Braille ha rappresentato, fin dal 1980, un punto di riferimento per i non vedenti e gli ipovedenti (per l’elenco completo delle realtà italiane clicca qui). Questa grande realtà si occupa della stampa in braille di testi scolastici, della riedizione di testi a caratteri ingranditi (large print) per ipovedenti, della trascrizione di opere di ogni genere, della trascrizione personalizzata di opere in catalogo oppure specificatamente richieste dai lettori, della realizzazione di libri elettronici leggibili con display tattili o mediante sintetizzatori di voce, della pubblicazione di numerosi periodici in scrittura braille (anche per bambini), della stampa in braille o in versione informatica di corsi di lingue, della registrazione di testi in audiocassette o su altri supporti magnetici, dei disegni in rilievo termoformati (cartine geografiche a rilievo, figure bi e tridimensionali, del servizio Fast book e delle riviste in braille (9 testate), anche per bambini non vedenti e con scrittura congiunta nero braille per ragazzi non vedenti). Inoltre, per favorire l’istruzione e la crescita culturale del non vedente la Stamperia promuove, in collaborazione con le Autorità, attività di sensibilizzazione e consulenza per permettere ai giovani non vedenti d’integrarsi e frequentare la scuola senza alcun disagio morale e materiale.
Indirizzo del Polo Tattile: via Etnea 602, tel. 095 500177.
Pagina pubblicata il 5 marzo 2008. Ultimo aggiornamento: 4 febbraio 2011