Presentato il 14 novembre a Roma il XII Rapporto Meridiano Sanità: Italia al top nella classifica
L’aspettativa di vita della popolazione italiana è tra le più alte al mondo, ma porta con sé il peso di patologie ad alto impatto che rendono necessari ulteriori interventi mirati di prevenzione e nuovi modelli di gestione. L’allungamento della vita ha contribuito all’aumento della popolazione anziana: in Italia oggi è pari al 22% della popolazione e si prevede che salirà a un terzo della popolazione entro la metà del secolo.
Ovviamente l’invecchiamento porta con sé il peso di patologie non trasmissibili e croniche, comprese quelle oculari degenerative. Dall’analisi dei vari indicatori [[i parametri sono: aspettativa di vita alla nascita, tasso di prevalenza per patologie croniche ad alto impatto, fattori di rischio per adulti, tasso di mortalità infantile e generale standardizzato per età]] che definiscono lo stato di salute della popolazione, l’Italia registra performance superiori alla media europea.
Se oggi l’Italia presenta uno stato di salute complessivamente buono, superiore alla media europea, in futuro potrebbe invece non riuscire a garantire il mantenimento o il miglioramento delle performance registrate fino ad oggi. Almeno se la sanità pubblica verrà penalizzata da ulteriori “razionalizzazioni”.
Fonte principale: Meridiano Sanità