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Meno depressione, meno retinopatia

Meno depressione, meno retinopatia La retina dei pazienti diabetici corre maggiori rischi se l’umore è ‘nero’ Se il diabete non sorvegliato rappresenta una minaccia per la salute della retina, essere affetti da depressione peggiora i rischi. A constatarlo è stata una squadra di ricercatori americani che si è concentrata per cinque anni sulla retinopatia diabetica . Per studiare l’andamento del livello di zuccheri nel sangue (glicemia) nel tempo è stata presa in considerazione l’emoglobina glicosilata (HbA1c). Gli studiosi hanno constatato che i danni retinici – soprattutto nel caso dei diabetici – non sono associati solamente ad alti livelli di questa proteina, all’obesità, al fumo e a uno stile di vita sedentario, ma anche alla depressione. Retina danneggiata dal diabete Lo studio ha preso in considerazione 2.359 pazienti e si è basato su un questionario per la valutazione dell’umore. Tra i pazienti gravemente depressi la retinopatia diabetica si è sviluppata in 22,9 casi su cento (contro il 19,7% dei non depressi). La ragione per cui questo avvenga non è stata ancora ben compresa. Se da un lato si ipotizza che la depressione provochi dei cambiamenti biochimici che possono nuocere alla retina (aumento dei livelli di cortisolo e maggiore presenza dei fattori di ostruzione dei vasi sanguigni), dall’altro si è notato che il depresso tende a praticare meno esercizio fisico e a ricorrere più difficilmente alle cure necessarie. Dunque i diabetici dovranno stare attenti più degli altri ai corretti stili di vita: non solo devono controllare spesso la glicemia, ma devono anche prendersi cura del proprio umore.

Fonte: Health Behavior News Service Notizia pubblicata il primo agosto 2011. P. S. Il numero verde sotto riportato sarà nuovamente disponibile a partire dal 29 agosto 2011.

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