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Operazione di cataratta

Meno cataratta con poca carne

Operazione di catarattaMeno cataratta con poca carne Una dieta con troppi grassi animali contribuisce a opacizzare il cristallino 15 giugno 2011 – Più verdure e pesce per una visione più limpida, ma meno carne nella dieta. A lungo andare, infatti, un’alimentazione troppo ricca di grassi animali nocivi contribuisce alla formazione della cataratta : nelle persone con più di 40 anni reclutate a Oxford si è constatato che i carnivori soffrono più spesso di opacizzazione del cristallino . Lo studio, durato 15 anni, è stato condotto su 27.670 partecipanti non diabetici di cui sono state raccolte le dichiarazioni sugli stili di vita e il tipo di alimentazione. Secondo gli studiosi, che hanno pubblicato la ricerca sulla rivista ufficiale della Società Americana di Nutrizione , “esiste una forte correlazione tra il rischio di cataratta e la dieta seguita da un gruppo”: si assiste a una progressiva riduzione dell’incidenza della patologia oculare del cristallino in chi mangia meno carne e sceglie, invece, il pesce; il rischio di cataratta è ancora più basso nei vegetariani o nei vegani – che rinunciano anche ai prodotti lattiero-caseari –: è inferiore rispettivamente del 30% e del 40% in rapporto a chi mangia mediamente più di cento grammi al giorno di carne. Con buona pace degli increduli.

Fonte principale: ajcn.org

Ultima modifica: 7 luglio 2011.

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