Libri, nuovo patto per
i non vedenti Si chiama Tana liber tutti: prevede il
salvataggio dei testi dei libri su internet
4 agosto 2008 – Libri, nuovo patto per i non
vedenti. ù stato siglato il mese scorso nelle Marche: in un sito internet gli
editori della regione salveranno i testi, che potranno essere scaricati da
tutti i disabili visivi (al 20% del prezzo di copertina). Per la lettura si
potrà poi utilizzare un sintetizzatore vocale, di cui generalmente sono
provvisti i non vedenti che fanno uso del computer. Il progetto, che si chiama Tana liber tutti, è stato sottoscritto
dai servizi sociali della Regione Marche e dall’Unione Italiana dei Ciechi e
degli Ipovedenti regionale, oltre che naturalmente dagli stessi editori
marchigiani.
Una soluzione che potrebbe rappresentare anche una sorta di
progetto pilota a livello nazionale, dove attualmente la strada è un po’ più
complessa: bisogna rivolgersi alle varie stamperie o biblioteche braille che
esistono dal Nord al Sud del Paese (dalla Regina Margherita di Monza a quella
di Catania). Tuttavia, esiste anche l’opzione dei libri ‘parlanti’ – letti
generalmente da attori professionisti o dagli autori stessi -, reperibili
presso le stesse stamperie braille o in libreria. Comunque ci sono anche
servizi gratuiti sul web: uno per tutti, nel sito della Rai sono disponibili
una serie di classici della letteratura mondiale in versione audio (per leggere
la news clicca qui).
Per il link agli audiolibri gratuiti messi a disposizione da Radio Uno clicca qui.
Fonte: Regione
Marche (sito ufficiale).