fbpx Skip to content

L’importanza della riabilitazione visiva

Nell’intervista al dott. Filippo Amore, Direttore del Polo Nazionale per gli Ipovedenti di Roma,  si parla di “riabilitazione visiva”, un ambito sempre più importante nell’Oftalmologia e, più in generale, nella Medicina. Con l’aumentare dell’aspettativa di vita, molte patologie a carico del paziente adulto sono diventate vere e proprie “malattie sociali”. Al mondo sono circa 240 milioni le persone ipovedenti e, in Italia, oltre 1,5 milioni[1].

“Riabilitazione visiva significa far recuperare, alle persone che hanno avuto un problema visivo cronico e hanno perso gran parte della loro capacità visiva, un’area visiva ancora funzionale, che possa essere addestrata per sostituire quelle zone che, a causa della malattia, non sono più funzionali”, ha spiegato in questa intervista il dott. Filippo Amore.

A questo link tutte le interviste:

  • La cataratta: risponde alle domande il dott. Matteo Piovella, Presidente della Società Oftalmologica Italiana (SOI)
  • La retinopatia diabetica: ne parla il prof. Francesco Bandello, Direttore Unità di Oculistica IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano
  • L’occhio secco: durante la videochat ne tratta il prof. Alessandro Lambiase, Docente di Oculistica dell’Università Sapienza di Roma, già collaboratore del Premio Nobel Rita Levi Montalcini
  • Le maculopatie: la dott.ssa Monica Varano, direttrice scientifica della Fondazione Bietti di Roma ha risposto alle domande del pubblico
  • Il cheratocono e l’astigmatismo: ne parla il Prof. Aldo Caporossi, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oculistica del Policlinico Universitario A. Gemelli-IRCCS
  • Le malattie oculari in età pediatrica: ne discute il Prof. Paolo Nucci, Direttore di Oculistica dell’Ospedale S. Giuseppe di Milano
  • Intervista al prof. Teresio Avitabile (Direttore della Clinica Oculistica dell’Università di Catania) su corpo vitreo, fosfeni e corpi mobili

[1] https://iapb.it/le-dimensioni-della-disabilita/

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn