La salute oculare… in lista d’attesa Secondo Altroconsumo nel pubblico i tempi per un controllo oculistico variano molto da Nord a Sud 6 febbraio 2012 – Da un paio di giorni a Torino fino a più di venti giorni a Bari: i tempi di attesa per sottoporsi a una visita oculistica col Servizio Sanitario Nazionale sono decisamente variabili. Altroconsumo, infatti, lo scorso ottobre ha contattato diversi Centri Unici di Prenotazione ( CUP ) e ha constatato notevoli differenze tra il Nord – tendenzialmente più rapido – e il Sud. Se a Milano o a Roma ci possono volere, rispettivamente, cinque e sei giorni per un check-up oculistico, a Napoli i tempi possono raddoppiare facilmente. L’associazione di utenti e consumatori ha verificato che, per le visite specialistiche i CUP riescono a rientrare nei limiti di 30 giorni stabiliti dalla legge (sono stati verificati i tempi per la visita oculistica e per quella ortopedica); lo stesso, invece, in parecchi casi non avviene per gli esami diagnostici (per cui esiste un limite di 60 giorni). “Se però le Regioni – scrive Altroconsumo – hanno in larga parte migliorato il sistema di prenotazione, resta il fatto che le lunghe liste d’attesa delle prestazioni si confermano uno dei punti deboli della sanità pubblica”.
Fonte di riferimento: altroconsumo.it