L’importanza dell’esperienza visiva Se le cavie neonate restano sempre al buio non si verifica un corretto sviluppo delle aree cerebrali deputate alla visione 26 settembre 2014 – E fu la luce. Dopo la nascita lo sviluppo delle aree visive della corteccia cerebrale avviene anche grazie agli stimoli luminosi, che contribuiscono allo sviluppo delle sinapsi. L’attivazione di alcuni circuiti cerebrali si verifica con un “menù” a base di fotoni e forme colorate. Ricercatori giapponesi – che hanno recentemente pubblicato uno studio su The Journal of Neuroscience – hanno osservato che, se le cavie neonate vengono tenute al buio, le sinapsi delle loro aree visive non si sviluppano. Invece, se vengono esposte a una luce diffusa si verifica uno sviluppo sinaptico, ma in modo limitato. Bisogna che l’esperienza visiva plasmi correttamente i circuiti neuronali. Se un bambino è affetto da ambliopia va trattato, ad esempio, bendando l’occhio sano per stimolare l’altro occhio, altrimenti non si sviluppano i sistemi di elaborazione cerebrale dei segnali retinici. In conclusione, prendere l’abitudine di vedere sin da piccoli è una condizione indispensabile per poter vedere bene da adulti.
Fonte principale: The Journal of Neuroscience