A Roma il 6° Healthcare Summit organizzato da Sanità 24-Il Sole24Ore: esperti e dirigenti a confronto
Più innovazione tecnologica applicata, più investimenti, efficienza e sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale (compresa quella dei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza). Se n’è parlato a Roma il 25 ottobre 2017, in occasione del 6° Healthcare Summit organizzato dalla rivista Sanità24-Il Sole24Ore. Un appuntamento dove è stata sottolineata l’importanza della telemedicina come prospettiva d’assistenza domiciliare e della cartella sanitaria elettronica, strumenti che ancora stentano a decollare nonostante le loro enormi potenzialità.
Esistono diverse esigenze di sistema sul piano sanitario: quella di contenere alcuni costi, ma anche d’incrementare l’efficienza e l’impiego delle tecnologie per liberare risorse. Al contempo occorre migliorare l’aderenza terapeutica anche nel caso delle malattie croniche, che colpiscono una popolazione sempre più anziana.
Guardiamo al futuro
All’Healthcare Summit si sono susseguiti interventi di dirigenti d’industria e di vari esperti in sanità. Tra le voci più critiche quella della onlus Cittadinanzattiva: Tonino Aceti – coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato – ha chiesto di garantire l’“effettività dei nuovi LEA, di abolire i superticket [[in particolare sulle visite specialistiche, ndr]] e l’assunzione del personale” in sanità. Infatti “I LEA si erogano attraverso il personale fino a prova contraria”. Sono stati complessivamente giudicati buoni gli effetti dell’innovazione tecnologica. “La richiesta – per Cittadinanzattiva – è quella di una manovra che sia più coraggiosa verso le esigenze di salute dei cittadini”.
Però la nuova manovra è stata giudicata essere “di contenimento”. “È indubbio che il nostro Sistema Sanitario Nazionale sta attraversando un periodo di grandi sfide”, ha scritto il Ministro Beatrice Lorenzin, che non è potuta essere presente, evidenziando nel suo messaggio l’importanza dell’appropriatezza (dunque una migliore aderenza terapeutica), della riduzione dei costi dell’assistenza e della necessità di garantire la sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale, invitando ciascuno a fare la propria parte.
In conclusione dei lavori si è parlato anche di cybersicurezza (necessaria a tutelare i nostri dati sanitari), di ricerca e, en passant, di responsabilità medica.
Link utile: Programma del Convegno
Fonte di riferimento: Sanità24-Il Sole24 Ore