fbpx Skip to content

Indagine epidemiologica oculistica a Latina

La popolazione italiana tenuta d’occhio La IAPB Italia onlus, in collaborazione con l’Oms e il CNR, ha condotto a Latina un progetto epidemiologico per ottenere dati sulla diffusione delle malattie oculari In Italia c’è carenza di dati sul numero di persone colpite da una serie di malattie oculari. Per colmare questa lacuna l’ Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus ha condotto, dal 9 maggio al 12 luglio 2013, un’indagine epidemiologica sullo stato di salute oculare della popolazione e sulle cause di disabilità visiva permanente. Questa è stata la prima fase di un progetto pilota condotto in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Centro Nazionale delle Ricerche (CNR) . Il protocollo d’indagine si è basato su accurate visite oculistiche condotte su un campione di popolazione prescelto (500 abitanti di Latina, città laziale). Avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della IAPB Italia onlusIl check-up – riservato a un campione significativo della popolazione sulla base di rigorosi criteri statistici – è stato effettuato a bordo di un’Unità oftalmica dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità ovvero di un camper attrezzato ad ambulatorio oculistico mobile, dove sono state scattate anche fotografie del fondo oculare (ossia foto della parte visibile della retina, senza dilatazione della pupilla). “Il progetto, la cui importanza è unica, consentirà – ha precisato l’avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della Sezione italiana della IAPB – per la prima volta in tutta Europa, di ottenere dei dati attendibili sullo stato di salute oculare e sulle cause di cecità e ipovisione”. L’iniziativa non è stata però aperta a tutti: eccezionalmente ha potuto usufruirne solo chi ha ricevuto una lettera, essendo stato scelto casualmente nell’ambito del campione già selezionato in base ai diversi criteri (età, sesso, consanguineità, ecc.). I dati ottenuti saranno di beneficio per l’intera popolazione e per la comunità medico-scientifica, rappresentando un significativo contributo a livello di ricerca epidemiologica ossia di studio della diffusione delle malattie oculari nella popolazione italiana.

Pagina pubblicata il 7 maggio 2013. Ultimo aggiornamento: 12 luglio 2013.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn