fbpx Skip to content

Il valore della vista

Il valore della vista Il 19 settembre nella Sala Capitolare del Senato si è parlato di salute oculare in Italia La nostra vista necessita di un occhio di riguardo. Si è tenuto il 19 settembre a Roma un appuntamento – nella Sala Capitolare del Senato della Repubblica – sulla nostra salute oculare e il suo valore. “La prevenzione, la diagnosi precoce, la riabilitazione visiva – ha sostenuto l’avv. Giuseppe Castronovo, Presidente dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia, onlus che patrocina l’evento – sono fondamentali per garantire la qualità della vita delle persone e assicurare un considerevole risparmio pubblico in termini di spesa socio-sanitaria”. Secondo i dati dell’Oms più aggiornati nel mondo ci sono 285 milioni di persone colpite da disabilità visiva, delle quali 39 milioni sono non vedenti. In Italia si stima che solamente gli ipovedenti siano oltre un milione. Sono cifre elevate, che richiedono una maggiore attenzione e un maggiore sforzo collettivo rivolto alla prevenzione che, innanzitutto, si attua mediante check-up oculistici periodici effettuati da un medico oculista. Le malattie della vista hanno un impatto individuale e sociale molto rilevante poiché la funzione visiva è fondamentale per l’autonomia e per le relazioni di ogni persona. Proprio per prevenirle si sono effettuati check-up oculistici gratuiti aperti a tutti per quattro giorni ( dal 20 al 23 settembre 2012 ) in piazza di Monte Citorio, a Roma, a bordo di un’Unità mobile oftalmica della IAPB Italia onlus. In quell’occasione è stato distribuito anche del materiale informativo gratuito. Per consultare il programma clicca qui . L’evento, patrocinato dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia e dalla Società Italiana della Retina (SIR), è stato organizzato dal Sole 24 Ore in collaborazione con due celebri aziende farmaceutiche.

Pagina pubblicata il 31 agosto 2012. Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2012.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn