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Guardare ai gemelli per capire l’AMD

Guardare ai gemelli per capire l’AMD Fumare aumenta il rischio di contrarre la degenerazione maculare legata all’età, ma uno stile di vita sano può contribuire alla sua prevenzione 6 luglio 2011 – Sono gemelli ed entrambi sono malati di degenerazione maculare legata all’età. Eppure, nonostante abbiano lo stesso Dna, hanno subito un grado diverso di riduzione della visione centrale. Vite diverse… vista diversa: fumare, mangiare male, non praticare l’esercizio fisico sono tra i fattori di rischio modificabili dell’AMD. Quest’ultima è una malattia che può colpire dopo i 55 anni ed è la principale causa di disabilità visiva nei Paesi benestanti. L’origine è comunque genetica al 71%: lo sottolinea il Tufts Medical Center, che ha pubblicato un articolo su Ophthalmology . Uno stile di vita sano aiuta a preservare la retina, tra cui una dieta varia e ricca di vitamine e antiossidanti (si consiglia di mangiare frutta, pesce e verdura, specialmente quella a foglia verde). Più nello specifico i ricercatori americani hanno monitorato gli effetti dell’assunzione di dosi elevate di vitamina D, betaina – sostanza naturale che si estrae dalla barbabietola – e metionina. Lo studio ha considerato gemelli identici (omozigoti) sia nelle prime fasi di degenerazione maculare che negli stadi più avanzati della malattia oculare. I gemelli che soffrivano dei casi più gravi di AMD erano i forti fumatori: “Questi risultati – conclude una nota del Tufts Medical Center – indicano che sono importanti sia la predisposizione genetica che i fattori ambientali”. Fare a meno del tabacco e seguire una buona dieta aiuta, quindi, a prevenire la progressione della degenerazione maculare legata all’età (solo la forma più grave, detta umida, è trattabile).

Fonti: Tufts Medical Center, Ophthalmology.

Ultima modifica: 7 luglio 2011.

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