Glaucoma e ictus, il nesso è nel Dna Due geni causano la malattia dei piccoli vasi, che aumenta il rischio di ictus e può provocare l’aumento della pressione oculare 30 settembre 2014 – I “colpevoli“ sono due geni: si chiamano FOXC1 e PITX2 e nuocciono ai vasi sanguigni. Causano (o contribuiscono a provocare) una malattia detta dei “piccoli vasi”, che può colpire anche il cervello, incrementando fino a dieci volte il rischio di ictus. Un nuovo studio canadese – condotto presso l’Università di Alberta e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation – ha cercato di capire meglio le cause genetiche dell’infarto cerebrale e i suoi legami con altre malattie. Quegli stessi geni sono stati anche associati alla sindrome di Axenfeld-Rieger, che può provocare il glaucoma, malattia spesso associata a una pressione oculare eccessiva. Il glaucoma legato a questa sindrome rara si può presentare già nei neonati, anche se di solito compare durante l’adolescenza o l’inizio della vita adulta. “è stato scoperto – scrive l’Università canadese – che le mutazioni [genetiche] esitano nella malattia cerebrale dei piccoli vasi persino in pazienti di un anno. Inibendo questi geni [FOXC1 e PITX2] in modelli di laboratorio i ricercatori hanno indotto cambiamenti vascolari cerebrali comparabili [alla malattia reale] e hanno capito il funzionamento di maccanismi cruciali coinvolti”.
Fonti: Università di Alberta (Canada), Journal of Clinical Investigation , Orphanet