Le diete alimentari hanno un ruolo protettivo nei confronti dei fattori patogeni che danneggiano il tessuto oculare, quali l’infiammazione e lo stress ossidativo
Il glaucoma è una patologia che causa un aumento della pressione oculare e danneggia il nervo ottico, provocando danni permanenti. Se non viene diagnosticata in tempo, tale malattia può portare alla perdita completa della vista.
I trattamenti per ridurre la pressione oculare (IOP) sono un pilastro della terapia, ma non sempre hanno successo, motivo per cui si stanno esplorando metodi alternativi (neuroprotettivi) per prevenire la disfunzione delle cellule neuronali.
Esistono vari meccanismi, diversi dalla IOP, che potrebbero contribuire a ridurre il danno del glaucoma e di altre patologie, tra cui la diminuzione del flusso sanguigno oculare, la disfunzione mitocondriale, l’infiammazione e il danno ossidativo.
Fattori legati allo stile di vita, come l’alimentazione, potrebbero essere un nuovo modo per affrontare questi meccanismi, soprattutto per quanto riguarda l’infiammazione e lo stress ossidativo.
Inoltre, sia la IOP che il decorso del glaucoma sono influenzati da condizioni di salute sottostanti come l’ipertensione e il diabete, che a loro volta dipendono fortemente dall’alimentazione.
Le diete vegetariane, infatti, presentano una serie di vantaggi nutrizionali rispetto alla tipica dieta occidentale e sono associate a una minore incidenza di malattie cardiovascolari e altre condizioni di salute.
Una dieta prevalentemente vegetale copre un’ampia gamma, dai pescetariani, coloro che consumano esclusivamente vegetali e pesce, ai vegani, coloro che non mangiano alcun prodotto animale.
In generale, le diete vegetariane sono quelle che includono più componenti salutari, come frutta e verdura, e meno colesterolo e grassi saturi.
Ci si potrebbe aspettare che tali alimentazioni svolgano un ruolo protettivo contro i fattori patogeni che possono danneggiare il tessuto oculare, in particolare l’infiammazione e lo stress ossidativo, come menzionato in precedenza; tuttavia, le informazioni sull’effetto delle diete vegetariane nel glaucoma sono sorprendentemente limitate.
Per far sì che la dieta abbia effetti benefici, occorre prestare attenzione al mantenimento di una quantità sufficiente di proteine, acidi, grassi e altri componenti che sono importanti anche per la protezione degli occhi.
D’altra parte, la dieta mediterranea, che enfatizza frutta, verdura e cereali integrali, ma include anche pesce e piccole quantità di carne, è anch’essa associata a benefici per la salute ed è stata suggerita come benefica per il glaucoma.
Le verdure a foglia verde, i frutti di bosco e il pesce sono stati identificati come componenti protettivi.
Secondo il Rotterdam Study, uno studio su una coorte prospettica, seguire una dieta mediterranea può ridurre il rischio di glaucoma ad angolo aperto (OAG).
Nonostante tale dieta non influisca direttamente sulla pressione intraoculare (IOP), i suoi benefici sembrano derivare da altri meccanismi: ad esempio, è stato scoperto che mangiare più verdure a foglia verde può ridurre il rischio di sviluppare glaucoma del 20-30%.
Molti degli studi che ad oggi si sono occupati dell’argomento sono retrospettivi o includono un gruppo più ristretto di partecipanti, ma l’alimentazione risulta comunque essere molto importante per la protezione dal glaucoma.
