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Limbus corneale

Evitare la cecità grazie alle staminali

Limbus cornealeEvitare la cecità
grazie alle staminali L’occhio le sfrutta naturalmente per riparare la
cornea, ma si possono anche innestare

6 ottobre 2008
Le cellule staminali consentono di riparare la
superficie dell’occhio. La cornea, il tessuto trasparente che riveste la
parte anteriore del bulbo oculare davanti all’iride – funzionando da lente
naturale (come il cristallino) – è in grado in una certa misura di
aggiustarsi da s_ attingendo a ‘cellule di ricambio’. però, mentre prima si
riteneva che ce ne fosse una riserva solo in una regione chiamata limbus, che
si trova vicino alla congiuntiva, si è capito che la cornea stessa ne contiene
in modo diffuso.

Il merito della scoperta va a un’_quipe
svizzera del Politecnico federale di Losanna, che ha pubblicato un lavoro
scientifico sulla prestigiosa rivista
Nature beneficiando anche del sostegno
dell’Unione europea (programma
EuroStemCell). così si
sono aperte nuove prospettive terapeutiche perché si sono compresi meglio i
meccanismi che stanno alla base della capacità curative naturali dei nostri
occhi, che poi possono essere sfruttate anche dai medici oculisti.

CorneaSe la superficie oculare diventa opaca si riduce il visus fino a
diventare ipovedenti o, ancor peggio, ciechi. In condizioni di normalità
l’epitelio corneale si rinnova molto rapidamente (uno-due settimane). Se il
danno è molto limitato la superficie oculare ‘centralé riesce a ripararsi; ma
se il danno è di maggiore entità, allora interviene il limbus con la sua
‘scorta’ di staminali: le ‘cellulé giovanissime migrano verso il punto
danneggiato. Poi, se il danno è ancor più grave, bisogna intervenire in altro
modo, fino ad arrivare al trapianto di cornea; ma disponendo di staminali, si
potrebbe accelerare artificialmente il processo di guarigione senza dover
ricorrere a un intervento chirurgico vero e proprio.

La cornea – in particolare quella delle cavie da laboratorio e dei suini –
contiene per l’esattezza staminali ‘oligopotenti’, cellule ‘bambiné che una
volta cresciute possono trasformarsi in vari tipi di cellule oculari (non solo della
cornea, ma anche nella congiuntiva). Quindi in futuro si potranno creare delle
vere e proprie scorte di cellule oculari per riparazioni
organiche.

Fonti: Ecole Polytechnique F_d_rale de
Lausanne
, Nature. Numero
Verde di assistenza oculistica (tutte le mattine dei giorni feriali, dalle 10
alle 13). Risponde un medico oculista se si scrive anche nel forum del sito della IAPB Italia
onlus
.
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