Diabete, identificato meccanismo che porta alla cecità Può causare la morte delle cellule retiniche di Müller a causa dell’accumulo di una proteina 4 febbraio 2010 – Nei Paesi benestanti è la prima causa di cecità giovanile negli adulti: parliamo della retinopatia diabetica, una complicazione comune del diabete. Grazie a una ricerca dell’Università statale del Michigan (Usa) si è visto che, quando i livelli degli zuccheri nel sangue sono alti, l’organismo produce una proteina chiamata siah-1; questa, a sua volta, fa da ‘autista’ a una seconda proteina (chiamata GAPDH), trasportandola all’interno del nucleo delle cellule retiniche di Müller, le quali si trovano in contatto con i vasi sanguigni dell’occhio. Quando la proteina GAPDH si accumula, le cellule di Müller muoiono , causando i danni vascolari che caratterizzano la retinopatia diabetica (sfiancamento dei vasi, microemorragie…). L’équipe di ricercatori americani ha ipotizzato, quindi, la possibilità di individuare nuovi trattamenti farmacologici. “Attualmente sappiamo – ha precisato Susanne Mohor, associata di fisiologia presso la Michigan State University – che non possiamo regolare la produzione di GAPDH perché è necessaria per produrre energia in tutto il corpo. Tuttavia, poiché la siah-1 è prodotta solo quando i livelli di glucosio sono elevati, la sua regolazione non causa problemi. Sappiamo ora – ha concluso la docente – come fermarne la produzione, il che potrebbe portare alla messa a punto di nuovi farmaci contro la retinopatia diabetica”. Referenza originale : “siah-1 Protein Is Necessary for High Glucose-induced Glyceraldehyde-3-phosphate Dehydrogenase Nuclear Accumulation and Cell Death in Müller Cells“ di E. Chepchumba K. Yego andSusanne Mohr, J. Biol. Chem. 2010 285: 3181-3190 (29 gennaio 2010).
Fonte: Michigan State University.
Ultima modifica: 19 novembre 2013