Si può prevenire il diabete di tipo 2 facendo, tra l’altro, attenzione all’alimentazione e all’attività fisica
I livelli di zuccheri nel sangue (concentrazione di glucosio) possono salire oltre i limiti normali. Il diabete di tipo 2 è sempre più diffuso nel mondo e, dunque, è oggi ancora più importante prevenirlo. Anche perché può danneggiare le nostre capacità visive a causa della retinopatia diabetica.
Per questo – scrive la rivista Diabetes Care – si può agire come segue:
- ridurre l’apporto calorico: è di capitale importanza. Anche la qualità dei grassi consumati è fondamentale (meglio evitare quelli di origine animale e seguire una dieta mediterranea accompagnata da olio d’oliva);
- fare attività fisica: bastano due ore e mezzo la settimana (camminata veloce e attività aerobica). Interrompere la sedentarietà è opportuno: i livelli di glucosio tendono a essere moderatamente più bassi quando si pratica sport o, comunque, ci si muove quotidianamente.
Dunque la prevenzione del diabete passa attraverso migliori stili di vita.
Attualmente, secondo l’OMS, i diabetici nel mondo sono 422 milioni (compreso il diabete di tipo 1, che necessita d’insulina). Solo in Italia si stimano ormai circa 5 milioni di diabetici. Il diabete di tipo 2 rappresenta circa il 90 per cento dei casi: colpisce indicativamente 380 milioni di persone sulla Terra.
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Fonte: Diabetes Care