La degenerazione maculare legata all’età aumenta con l’aumentare dell’inquinamento atmosferico, lo conferma uno studio pubblicato sul British Journal of Ophathalmology: chi vive in aree altamente inquinate ha l’8% di probabilità in più di incorrere, in età avanzata, nella AMD.
L’inquinamento atmosferico, concentrato soprattutto in zone urbane e industriali, è fonte di grandi disagi, sia a livello ambientale che di salute.
Secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Ophthalmology coloro i quali abitano in aree altamente inquinate hanno almeno 8% in più di probabilità di sviluppare la degenerazione maculare legata all’età, AMD.
Per degenerazione maculare si intende una malattia retinica che provoca un’alterazione e una riduzione della funzionalità della zona centrale della retina, la macula appunto, fino alla perdita della visione centrale.
Esistono due forme di AMD: la forma secca o atrofica, caratterizzata da un assottigliamento progressivo della retina centrale, che risulta poco nutrita dai capillari e di conseguenza si atrofizza; la forma umida o essudativa, che comporta la formazione di nuovi capillari dalle pareti fragili e permeabili al plasma che causano distacchi sierosi dell’epitelio pigmentato retinico e, nei casi gravi, un’emorragia retinica.
In che modo l’inquinamento atmosferico è collegato all’AMD non è facilmente individuabile, ma è certificato dal portavoce clinico dell’American Academy of Ophthalmology, Raj Maturi: l’aumento dell’infiammazione può aumentare il rischio di degenerazione maculare secca, gli agenti inquinanti, infatti, non fanno altro che aumentare le risposte infiammatorie.
I fattori che riguardano l’inquinamento sono fuori dal controllo della popolazione, ma si possono apportare diversi cambiamenti nello stile di vita personale che sicuramente riduce il rischio di perdita della vista da AMD, come ad esempio smettere di fumare, fare attività fisica e avere una dieta equilibrata e concentrata su alimenti che aiutano la salute degli occhi.
Le patologie che potrebbero aumentare l’incidenza della AMD che devono essere tenute sotto controllo, nonostante le condizioni ambientali esterne, sono l’ipertensione e il colesterolo alto.
Una diagnosi precoce della degenerazione maculare legata all’età assicura di ottenere risultati migliori dalle cure e soprattutto riduce il rischio della perdita della vista.
Importante è quindi, se si vive in grandi città o in posti in cui l’inquinamento è più concentrato, sottoporsi a controlli oculistici con maggiore frequenza, soprattutto se si è superata la soglia dei 70 anni.
