Le linee sinuose appaiono a zigzag se lo sfondo è grigio e la colorazione è ad hoc: lo ha scoperto un ricercatore giapponese
Linee sinusoidali oppure a dente? La distinzione sembra immediatamente percepibile, ma in particolari condizioni cromatiche il nostro cervello viene ingannato. Come? L’ha scoperto Kohske Takahashi, un ricercatore giapponese dell’Università di Chukyo che ha “creato” una nuova illusione ottica.
Su uno sfondo grigio compaiono alcune linee curve che sembrano a zigzag: si tratta di “cecità alla curvatura” (Curvature Blindness Illusion) ossia di una mancata percezione delle linee ondulate, che – per qualche particolare meccanismo cerebrale ancora da comprendere – vengono trasformate in spezzate. Gli stessi tracciati su sfondo bianco o nero si vedono invece correttamente: sono ondulati…!
Come si è svolto lo studio
L’esperimento è stato condotto in una stanza tranquilla in condizioni di penombra. Gli stimoli visivi sono stati visualizzati su un monitor a una distanza di 57 centimetri. I partecipanti dovevano indicare se si trattasse di una linea a zigzag oppure di una linea ondulata. Dopo sei prove pratiche sono state presentate le linee 16 volte in una sequenza pseudocasuale, arrivando in totale a 448 tentativi.
Aspetti neurofisiologici
Esperimenti precedenti hanno cercato di mettere in luce i meccanismi percettivi degli spigoli e delle linee curve. Ancora oggi non sappiamo esattamente come funzionino, ma certamente a livello percettivo la corteccia visiva ha dei “bug” (difetti), che in questo caso sono stati studiati dal Dipartimento di psicologia giapponese. Infatti, quando le curve sono percepite come lievi si è osservata la tendenza a considerarle come segmenti nei tratti in cui il colore diventa più scuro, per cui le sinusoidi si trasformano erroneamente in spezzate. Naturalmente occorreranno ulteriori studi per approfondire il fenomeno.