fbpx Skip to content
Bimba albina con la madre in Congo

Congo, albini più protetti dal sole

Prevenire ustioni e danni oculari è essenziale sin da bambini

Prevenire i danni solari che possono subire gli albini: è questo lo scopo principale del progetto portato avanti nella Repubblica Democratica del Congo da Magic Amor, organizzazione senza fine di lucro, in collaborazione con l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus e l’azienda Salmoiraghi & Viganò, che ha donato occhiali scuri a centinaia di bambini.

Infatti, la retina di chi è affetto da albinismo è priva di pigmento o ne contiene una quantità ridotta; di conseguenza bimbi albini nella Repubblica Democratica del Congo bimbi albini nella Repubblica Democratica del Congo è particolarmente vulnerabile. Occorrono, pertanto, occhiali con filtri a norma di legge (contro i raggi ultravioletti) allo scopo di evitare danni oculari irreversibili. Anche la cute contiene poca o nessuna melanina, rendendo necessario l’uso di creme solari ad alta protezione. Per questo è stato necessario promuovere un progetto che ha previsto azioni concrete sia in Italia che in loco.

A giugno del 2008 l’associazione Magic Amor si è recata nella città di Gemena, che si trova nella zona Nord-Ovest del Congo, e nei villaggi dell’Equatore allo scopo di seguire i progetti associativi (scuola primaria per 6.752 bambini, conferenze su igiene, maternità e paternità responsabili, agricoltura a rotazione, adozioni familiari, ecc.).

Più della metà dei bambini albini vivevano in famiglie con due o più fratelli già colpiti da albinismo. Il progetto Piano di Prevenzione danni solari negli albini si è svolto in varie fasi nello Stato dell’Africa centrale:

  1. – Fase preliminare: comunicazione del messaggio alla popolazione e invito agli albini residenti a partecipare a un incontro preliminare.
  2. – Riunioni con gli albini del territorio e la popolazione locale in diversi villaggi e nella  città di Gemena.
  3. – Censimento degli albini.
  4. – Visita individuale per valutare stato di salute ed eventuali lesioni che potevano portare al cancro.
  5. – Donazione agli albini di occhiali di protezione (Uva/Uvb) e delle creme solari ad alto grado di protezione (donate da alcune farmacie).

Nella città di Gemena l’incontro ha portato alla costituzione di un’associazione di pazienti albini con finalità di integrazione, evitando al contempo gravi discriminazioni a cui spesso sono soggetti anche in altri Paesi africani. Il progetto ha raggiunto gli obiettivi immediati e ha creato proficui contatti. Sviluppi futuri potrebbero prevedere nuovi incontri in Congo e ulteriori donazioni. Gli albini sono spesso soggetti a nistagmo (incapacità di fissazione); inoltre, frequentemente sono colpiti da difetti visivi, per cui sono necessarie visite specialistiche regolari oltre all’impiego di occhiali solari e, se necessario, di quelli correttivi. Un contributo che, in Paesi africani come la Repubblica Democratica del Congo, può significare salvare la vista preservando al contempo la qualità della vita e la dignità degli albini.

Leggi anche: “Proteggere gli occhi dal sole”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn