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bambini ed occhiali da vista

Come capire quando un bambino ha bisogno di occhiali?

Molteplici sono i campanelli d’allarme, dallo strofinare eccessivamente gli occhi ai mal di testa. Scopri come salvaguardare la vista dei più piccoli in pochi e semplici accorgimenti

La vista di un bambino è in continua evoluzione e gli occhiali, in alcuni casi, sono uno strumento fondamentale per aiutare il corretto di sviluppo delle funzioni dei suoi occhi.

Ma come capire quando è necessario l’utilizzo di occhiali da vista?

Secondo l’oftalmologa della Johns Hopkins, Megan Collins, è possibile individuare alcuni atteggiamenti del bambino che potrebbero essere dovuti a disturbi della vista, come:

  • Avvicinarsi troppo e in modo involontario agli schermi digitali: questo potrebbe essere un segno di scarsa visione; infatti, i soggetti affetti da miopia hanno una focalizzazione chiara a distanza ravvicinata;
  • Strofinare eccessivamente gli occhi: un eccessivo sfregamento degli occhi può indicare che il bambino sta vivendo un affaticamento degli occhi, ciò potrebbe essere un segno di molti tipi di problemi e condizioni visive, tra cui la congiuntivite allergica;
  • Mal di testa e dolore agli occhi: dovuto ad un eccessivo sforzo di focalizzazione;
  • Strizzare gli occhi: può essere un segno che il bambino ha un errore di rifrazione che influisce sul modo in cui gli occhi si concentrano su un’immagine. Strizzando gli occhi, il bambino potrebbe essere in grado di migliorare temporaneamente la messa a fuoco e la chiarezza di un oggetto;
  • Problemi scolastici: poiché i bambini hanno bisogno di adattare rapidamente e con precisione la loro attenzione visiva da lontano a vicino e su una serie di oggetti diversi che vanno da lavagne e computer a libri di testo e tablet, i problemi di vista possono manifestarsi come una mancanza di attenzione ai compiti scolastici;

Una visione ottimale è essenziale per il processo di apprendimento. Pertanto, è importante essere consapevoli della salute generale degli occhi del bambino e di cosa si può fare per salvaguardarlo.

Da qui la necessità di sottoporre i bambini a delle visite periodiche fisse nella sua fase di crescita: alla nascita, a tre anni, a sei anni con l’inizio della scuola e a dodici anni.

La visita da un oculista, può cambiargli la vita.

Fonte: Hopkinsmedicine

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