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Operazione di cataratta

Cataratta tardiva con dieta più sana

Operazione di catarattaCataratta tardiva con dieta più sana Assumendo molte vitamine e minerali la malattia oculare può presentarsi più tardi nella vita 16 giugno 2010 – Vediamoci chiaro con la dieta: con un adeguato apporto di vitamine e minerali la cataratta – la malattia oculare più diffusa tra gli anziani che consiste in un’opacizzazione del cristallino – può presentarsi più tardi nella vita. Lo ha stabilito una ricerca statunitense condotta su dati relativi a 1.808 donne (di età compresa tra i 55 e gli 86 anni), le quali hanno partecipato a un precedente studio sugli effetti dei carotenoidi (precursori della vitamina A quali betacarotene, licopene e luteina). Basandosi sui risultati di un questionario e sulla presenza di cataratta, gli studiosi hanno concluso che bisogna mangiare molte verdure, frutta, cereali, latte, carne (o legumi, pesce e uova), mentre si consiglia di assumere pochi grassi (soprattutto quelli saturi), poco colesterolo (molto presente nelle uova e in determinate carni) e poco sodio (generalmente è consigliabile ridurre l’assunzione di sale). Secondo questo studio “diete salutari sono associate a un rischio Opuscolo in pdfinferiore di cataratta” e sono ancora più importanti dell’eliminazione di altri fattori di rischio quali il fumo e l’obesità. Secondo l’Oms la cataratta è la prima causa di cecità e ipovisione al mondo (generalmente operabile); mentre nei Paesi di maggior benessere l’operazione chirurgica è di routine, negli Stati in via di sviluppo spesso non si hanno le risorse necessarie per poter restituire una buona vista (mancanza di oculisti, di attrezzature e di cristallini artificiali). Referenza originale: Arch Ophthalmol. 2010;128[6]:738-749

Fonte principale: Archives of Ophthalomology .

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