Cataratta, cristallino rigenerato con le staminali Un nuovo metodo proposto da ricercatori cinesi e americani come possibile alternativa, per i bambini piccoli, all’operazione chirurgica classica. Per ora è una tecnica sperimentale testata su cavie e neonati con cataratta La rigenerazione del cristallino può ottenersi con le staminali ricavate dal cristallino stesso: il recupero della funzionalità visiva potrà essere utile soprattutto in caso di cataratta congenita (nei bambini piccoli), forse riuscendo a evitare l’intervento chirurgico classico e ricorrendo, invece, a una chirurgia minimamente invasiva. Anche se per ora è una mera possibilità sperimentale, questa nuova frontiera della medicina è stata esplorata da un’équipe di ricercatori che lavorano in Cina e in California. “Per quanto ne sappiamo – scrivono in una Lettera pubblicata da Nature – la rigenerazione del cristallino umano non è ancora stata dimostrata. Attualmente l’unico trattamento per la cataratta, la causa più importante di cecità a livello mondiale, consiste nell’estrarre il cristallino catarattoso e impiantarne uno artificiale intraoculare”. Invece, applicando la loro tecnica innovativa, i ricercatori hanno isolato cellule staminali/progenitrici epiteliali del cristallino (LEC) che preservano le cellule stesse. La rigenerazione funzionale si è ottenuta non solo in conigli e macachi, ma anche in bambini piccoli affetti da cataratta. “La trasparenza lungo l’asse visivo – precisano i ricercatori – è stata ottenuta in quasi tutti gli occhi di neonati affetti da cataratta dopo una chirurgia minimamente invasiva (95,8%)”. Durante lo studio è stata confrontata questa nuova tecnica sperimentale (24 occhi) con la chirurgia classica (50 occhi). “Il nostro metodo differisce, a livello concettuale, dalla pratica corrente, poiché preserva al massimo le LEC endogene e il loro ambiente naturale rigenerando i cristallini, ripristinando la funzionalità visiva. Il nostro approccio – concludono gli studiosi – dimostra [la fondatezza] di una nuova strategia di trattamento per le cataratte e offre un nuovo paradigma per la rigenerazione tissutale ricorrendo a staminali endogene”.
Fonte: Nature
Pagina pubblicata il 15 marzo 2016.
Ultima modifica: 16 marzo